Covid, ancora in salita la curva a Molfetta: +883 in settimana
La città si conferma tra quelle con maggiore circolazione virale
venerdì 21 gennaio 2022
11.02
Per la quarta settimana di fila aumentano i contagi registrati a Molfetta nell'arco di 7 giorni: sono 883 i positivi attestati dall'ASL Bari nel consueto report. È probabile che in realtà sia superata anche la quota di mille nuovi casi, in quanti alcuni vengono segnalati con ritardo. Non a caso, già nella scorsa settimana questo dato è stato raggiunto con un aggiornamento rispetto al numero iniziale fornito (da 714 a 1.039).
L'incidenza a Molfetta si attesta a 1.518,6 positivi ogni 100mila abitanti. Situazione in controtendenza a livello provinciale: il tasso d'incidenza settimanale passa da 2.072,3 casi per 100mila abitanti a 1.544,5, «un primo segnale – commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - di stabilizzazione dell'attuale fase pandemica. I dati delle settimane precedenti sono stati ricalcolati tenendo conto dell'utilizzo dei test antigenici rapidi, di recente annoverati tra gli strumenti diagnostici al pari del tampone molecolare».
«La campagna vaccinale – sottolinea il DG - continua a ritmi molto sostenuti su tutto il territorio. Negli ultimi sette giorni, nei punti vaccinali sono state somministrate oltre 93mila dosi di vaccino anti-Covid, di cui circa 70mila destinate ai richiami. Complessivamente sono state erogate alla popolazione dai 5 anni in poi 2 milioni e 766.687 dosi, di cui oltre 1 milione e 104mila prime dosi, 1 milione e 17mila seconde e 644.932 terze dosi».
«Assieme alla massiccia e convinta adesione – rimarca Sanguedolce - della popolazione alla campagna vaccinale, con lo straordinario esempio offerto dai più anziani e dai più giovani, è di fondamentale importanza che tutti continuino a rispettare le basilari regole di prevenzione - igiene delle mani, distanziamento e uso delle mascherine – nei diversi contesti di vita sociale».
L'incidenza a Molfetta si attesta a 1.518,6 positivi ogni 100mila abitanti. Situazione in controtendenza a livello provinciale: il tasso d'incidenza settimanale passa da 2.072,3 casi per 100mila abitanti a 1.544,5, «un primo segnale – commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce - di stabilizzazione dell'attuale fase pandemica. I dati delle settimane precedenti sono stati ricalcolati tenendo conto dell'utilizzo dei test antigenici rapidi, di recente annoverati tra gli strumenti diagnostici al pari del tampone molecolare».
«La campagna vaccinale – sottolinea il DG - continua a ritmi molto sostenuti su tutto il territorio. Negli ultimi sette giorni, nei punti vaccinali sono state somministrate oltre 93mila dosi di vaccino anti-Covid, di cui circa 70mila destinate ai richiami. Complessivamente sono state erogate alla popolazione dai 5 anni in poi 2 milioni e 766.687 dosi, di cui oltre 1 milione e 104mila prime dosi, 1 milione e 17mila seconde e 644.932 terze dosi».
«Assieme alla massiccia e convinta adesione – rimarca Sanguedolce - della popolazione alla campagna vaccinale, con lo straordinario esempio offerto dai più anziani e dai più giovani, è di fondamentale importanza che tutti continuino a rispettare le basilari regole di prevenzione - igiene delle mani, distanziamento e uso delle mascherine – nei diversi contesti di vita sociale».