Covid, a Molfetta i contagi restano costanti
La quinta dose di vaccino somministrata a 227 persone
sabato 7 gennaio 2023
9.43
Contagi per Covid pressoché costanti a Molfetta in questa prima settimana del nuovo anno: sono stati 129 a fronte dei 118 della settimana precedente.
Crescono a livello provinciale le nuove positività registrate nell'ultima settimana dell'anno. «L'aumento del tasso d'incidenza - commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce - è del 41,4 per cento, fissato ad un livello di 242,7 casi ogni 100mila abitanti pari a 2.986 nuovi positivi al Sars-Cov 2, con una tendenza opposta – e diffusa su quasi tutto il territorio – rispetto a quella di sette giorni fa, quando la circolazione del virus era scesa al di sotto della soglia dei 200 casi ogni 100mila abitanti (171,6)».
«Prosegue la campagna vaccinale anti Covid19, per la quale la ASL Bari anche per il mese di gennaio mette a disposizione 19 centri vaccinali tra hub di popolazione e uffici SISP. In due anni sono stati somministrati 3 milioni 176.875 vaccini, di cui 1 milione 123.916 prime dosi, 1 milione e 88.737 seconde, 839.048 terze, 121.374 quarte e 3.800 quinte dosi. Vaccinazioni in ripresa nella coda del 2022, con 2.458 dosi somministrate negli ultimi sette giorni (+52%)».
«La copertura della popolazione con tre dosi - sottolinea Sanguedolce - si consolida ulteriormente salendo all'80,7%, ossia 818.815 residenti dai 12 anni in poi, con il punto massimo raggiunto nel gruppo degli over 50 (87,7%). Cresce in modo continuo (33%) anche la protezione con 4 dosi, effettuata da 101.416 cittadini baresi vaccinati con tre dosi almeno quattro mesi fa. I più vaccinati si confermano gli over 80 (47,8%), seguiti dalla fascia 70-79 anni (35%) e dai 60-69enni (23%).
Vista l'aumentata circolazione del virus Sars-Cov 2, si raccomanda a tutta la popolazione di continuare ad aderire alla campagna vaccinale anti-Covid e, per le categorie interessate, anche a quella antinfluenzale di stagione».
Crescono a livello provinciale le nuove positività registrate nell'ultima settimana dell'anno. «L'aumento del tasso d'incidenza - commenta il Direttore generale Antonio Sanguedolce - è del 41,4 per cento, fissato ad un livello di 242,7 casi ogni 100mila abitanti pari a 2.986 nuovi positivi al Sars-Cov 2, con una tendenza opposta – e diffusa su quasi tutto il territorio – rispetto a quella di sette giorni fa, quando la circolazione del virus era scesa al di sotto della soglia dei 200 casi ogni 100mila abitanti (171,6)».
«Prosegue la campagna vaccinale anti Covid19, per la quale la ASL Bari anche per il mese di gennaio mette a disposizione 19 centri vaccinali tra hub di popolazione e uffici SISP. In due anni sono stati somministrati 3 milioni 176.875 vaccini, di cui 1 milione 123.916 prime dosi, 1 milione e 88.737 seconde, 839.048 terze, 121.374 quarte e 3.800 quinte dosi. Vaccinazioni in ripresa nella coda del 2022, con 2.458 dosi somministrate negli ultimi sette giorni (+52%)».
«La copertura della popolazione con tre dosi - sottolinea Sanguedolce - si consolida ulteriormente salendo all'80,7%, ossia 818.815 residenti dai 12 anni in poi, con il punto massimo raggiunto nel gruppo degli over 50 (87,7%). Cresce in modo continuo (33%) anche la protezione con 4 dosi, effettuata da 101.416 cittadini baresi vaccinati con tre dosi almeno quattro mesi fa. I più vaccinati si confermano gli over 80 (47,8%), seguiti dalla fascia 70-79 anni (35%) e dai 60-69enni (23%).
Vista l'aumentata circolazione del virus Sars-Cov 2, si raccomanda a tutta la popolazione di continuare ad aderire alla campagna vaccinale anti-Covid e, per le categorie interessate, anche a quella antinfluenzale di stagione».