Corso Dante, arriva il senso unico di marcia dal 16 settembre
Il verso sarà quello in direzione Bisceglie secondo quanto stabilito dal Pums
mercoledì 6 settembre 2017
17.14
Partirà in via sperimentale dal prossimo 16 settembre l'attuazione del senso unico di marcia su Corso Dante, quel tratto di strada che va grosso modo dalla zona antistante la chiesa Purgatorio fino all'altezza di Piazza Minuto Pesce.
Il senso di marcia stabilito seguirà la direttrice verso Bisceglie che dunque porterà il flusso veicolare fuori dal centro cittadino. Immutati, invece, i sensi di marcia su Banchina e via San Domenico.
Una novità annunciata in conferenza stampa dall'Assessore Pasquale Mancini e dal Maresciallo de Robertis in concomitanza alla presentazione del piano di sicurezza e difesa predisposto in occasione della Festa Patronale.
Una decisione, questa, in linea con quanto rilevato dal Pums (piano urbano della mobilità sostenibile) che di fatto porterebbe ordine alla circolazione e alla sosta su quel tratto di strada che in effetti presenta "un'anomalia" di sensi rispetto alle altre strade cittadine di tale portata.
Il senso unico su Corso Dante andrebbe inoltre, conferma Mancini, a snellire il traffico veicolare rimodulandolo anche in virtù di quello più ampio della città che, come sappiamo, da molti anni deve fare i conti con un rapido ampliamento della superficie abitata e una carenza di unità del corpo di Polizia Municipale rispetto agli anni 80.
Il senso di marcia stabilito seguirà la direttrice verso Bisceglie che dunque porterà il flusso veicolare fuori dal centro cittadino. Immutati, invece, i sensi di marcia su Banchina e via San Domenico.
Una novità annunciata in conferenza stampa dall'Assessore Pasquale Mancini e dal Maresciallo de Robertis in concomitanza alla presentazione del piano di sicurezza e difesa predisposto in occasione della Festa Patronale.
Una decisione, questa, in linea con quanto rilevato dal Pums (piano urbano della mobilità sostenibile) che di fatto porterebbe ordine alla circolazione e alla sosta su quel tratto di strada che in effetti presenta "un'anomalia" di sensi rispetto alle altre strade cittadine di tale portata.
Il senso unico su Corso Dante andrebbe inoltre, conferma Mancini, a snellire il traffico veicolare rimodulandolo anche in virtù di quello più ampio della città che, come sappiamo, da molti anni deve fare i conti con un rapido ampliamento della superficie abitata e una carenza di unità del corpo di Polizia Municipale rispetto agli anni 80.