Corrado Azzollini riceve il Premio Troisi 2024: «Emozione unica»
Le parole del produttore di Molfetta: «Riconoscimento di forte valore simbolico»
domenica 16 giugno 2024
Anche quest'anno, il "Premio Troisi" arriva a Salina, splendida location delle Isole Eolie, rendendo omaggio al grande attore a 30 anni dalla sua scomparsa e consegnando numerosi premi a esponenti del cinema e della musica.
Tra i premiati dell'edizione 2024 c'è stato anche il produttore cinematografico molfettese Corrado Azzollini che ha ricevuto l'ambito riconoscimento con la seguente motivazione: "Per la passione, dedizione e professionalità profuse in tanti anni da produttore cinematografico e autore dedito a tematiche sociali, integrazione di popoli e culture, superamento di barriere e divisioni, con attenzione su realtà e storie dell'Africa e del sud del mondo; per l'impegno come presidente Italia di Confartigianato Cinema e Audiovisivo; per il forte senso di appartenenza al cinema indipendente e la sensibilità costante dimostrata anche con la riapertura dello storico cinema Azzurro Scipioni di Roma".
«Per me questo è un premio che vale doppio, non solo per la sua importanza in sé ma anche perché - spiega Corrado - di rado viene assegnato a un produttore. Siamo una categoria abbastanza poco sostenuta nel mondo del cinema, soprattutto in questa fase in cui il prodotto italiano è poco stimato o criticato a priori e noi ci passiamo di mezzo nonostante il grande lavoro quotidiano svolto per mandare avanti un'industria che ha tanto da offrire».
«Veniamo da mesi in cui è stata fatta una politica denigratoria verso il cinema italiano - ha aggiunto - ma solo perché non si ha consapevolezza delle difficoltà di questo comparto, soprattutto per via di alcune decisioni in materia di finanziamenti ministeriali. Sono felice che sia stato riconosciuto il mio grande impegno sia per casi specifici come il cinema "Azzurro Scipioni" sia per il mio impegno politico nel settore con Confartigianato Cineaudiovisivo».
Tra i premiati dell'edizione 2024 c'è stato anche il produttore cinematografico molfettese Corrado Azzollini che ha ricevuto l'ambito riconoscimento con la seguente motivazione: "Per la passione, dedizione e professionalità profuse in tanti anni da produttore cinematografico e autore dedito a tematiche sociali, integrazione di popoli e culture, superamento di barriere e divisioni, con attenzione su realtà e storie dell'Africa e del sud del mondo; per l'impegno come presidente Italia di Confartigianato Cinema e Audiovisivo; per il forte senso di appartenenza al cinema indipendente e la sensibilità costante dimostrata anche con la riapertura dello storico cinema Azzurro Scipioni di Roma".
«Per me questo è un premio che vale doppio, non solo per la sua importanza in sé ma anche perché - spiega Corrado - di rado viene assegnato a un produttore. Siamo una categoria abbastanza poco sostenuta nel mondo del cinema, soprattutto in questa fase in cui il prodotto italiano è poco stimato o criticato a priori e noi ci passiamo di mezzo nonostante il grande lavoro quotidiano svolto per mandare avanti un'industria che ha tanto da offrire».
«Veniamo da mesi in cui è stata fatta una politica denigratoria verso il cinema italiano - ha aggiunto - ma solo perché non si ha consapevolezza delle difficoltà di questo comparto, soprattutto per via di alcune decisioni in materia di finanziamenti ministeriali. Sono felice che sia stato riconosciuto il mio grande impegno sia per casi specifici come il cinema "Azzurro Scipioni" sia per il mio impegno politico nel settore con Confartigianato Cineaudiovisivo».