Coronavirus, resta uno il caso a Molfetta. Minervini: «Sta bene. Ricoverato al Policlinico»
Sanificato l'ospedale: ieri è transitato 90enne giovinazzese positivo al Covid-19
giovedì 19 marzo 2020
19.19
A Molfetta resta uno il caso di Coronavirus.
Lo conferma ufficialmente Tommaso Minervini che annuncia anche che il soggetto «sta bene, è al Policlinico e tra qualche giorno dovrebbe terminare la sua fase di osservazione».
Del caso fu proprio il primo cittadino a darne notizia alla città mantenendo il più stretto riserbo sull'identità.
E' stata poi disposta la sanificazione degli ambienti dell'ospedale di Molfetta in quanto nella giornata di ieri è transitato un uomo di 90 anni, proveniente da Giovinazzo, affetto da Coronavirus e attualmente ricoverato all'ospedale "Miulli" di Acquaviva.
«Secondo protocollo e con tempestività» è stata svolta la sanificazione del nosocomio cittadino «e il nostro pronto soccorso, come tutti i reparti, sono operativi e tutto è tornato alla normalità», ha confermato Minervini.
Sono invece 200 i casi di isolamento a Molfetta: Minervini spiega ancora che è obbligo di tutti coloro che vengono da fuori Regione avvisare le autorità e mettersi in quarantena a casa. Tale pratica, afferma ancora il Sindaco, «consente di limitare la diffusione del contagio da Covid 19».
Perentorio poi anche il passaggio su quanto si rischia se si infrange tale norma: «si commette un reato», precisa Minervini prima di dichiarare che «qualcuno è stato anche denunciato perchè devono rigidamente attenersi. L'isolamento serve a far sì che loro siano monitorati costantemente, due volte al giorno dal Servizio Sanitario ma serve anche un atto di responsabilità e civiltà».
Lo conferma ufficialmente Tommaso Minervini che annuncia anche che il soggetto «sta bene, è al Policlinico e tra qualche giorno dovrebbe terminare la sua fase di osservazione».
Del caso fu proprio il primo cittadino a darne notizia alla città mantenendo il più stretto riserbo sull'identità.
E' stata poi disposta la sanificazione degli ambienti dell'ospedale di Molfetta in quanto nella giornata di ieri è transitato un uomo di 90 anni, proveniente da Giovinazzo, affetto da Coronavirus e attualmente ricoverato all'ospedale "Miulli" di Acquaviva.
«Secondo protocollo e con tempestività» è stata svolta la sanificazione del nosocomio cittadino «e il nostro pronto soccorso, come tutti i reparti, sono operativi e tutto è tornato alla normalità», ha confermato Minervini.
Sono invece 200 i casi di isolamento a Molfetta: Minervini spiega ancora che è obbligo di tutti coloro che vengono da fuori Regione avvisare le autorità e mettersi in quarantena a casa. Tale pratica, afferma ancora il Sindaco, «consente di limitare la diffusione del contagio da Covid 19».
Perentorio poi anche il passaggio su quanto si rischia se si infrange tale norma: «si commette un reato», precisa Minervini prima di dichiarare che «qualcuno è stato anche denunciato perchè devono rigidamente attenersi. L'isolamento serve a far sì che loro siano monitorati costantemente, due volte al giorno dal Servizio Sanitario ma serve anche un atto di responsabilità e civiltà».