Coronavirus, la zona rossa a Molfetta: tutti i divieti e i comportamenti ammessi
Ordinanza di Tommaso Minervini. A ora di pranzo vertice nella sede di Lama Scotella
martedì 10 marzo 2020
17.08
Tommaso Minervini ha firmato poco fa l'ordinanza che dispone e chiarisce in diversi punti l'applicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 e 9 marzo 2020.
Molfetta, come noto, è zona rossa per l'emergenza coronavirus.
Dunque il provvedimento del sindaco prevede che bar, pub, ristoranti e pizzerie siano aperti al pubblico dalle 6 alle 18: vigente il divieto di asporto, il take away, oltre le ore 18, sarà possibile per queste attività provvedere alle consegne a domicilio oltre le ore 18 evitando contatti personali con la clientela.
Norme stringenti anche per i distributori automatici, gli H24: anche per questo genere di attività commerciale l'apertura sarà possibile solo dalle ore 06 alle ore 18 con la garanzia di un accesso contingentato che eviti assembramenti.
Discorso diverso per i negozi di prossimità: panifici, salumerie, macellerie, fruttivendoli potranno essere aperti sette giorni su sette, garantendo sempre le misure che vietano l'assembramento delle persone e la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Lo ribadiamo: non serve correre a fare la spesa. Il rifornimento di merci sarà sempre regolarmente garantito.
Discorso diverso, invece, per gli ipermercati e i supermarcati ubicati a Molfetta con una superficie di vendita superiore ai 250 metri quadrati: dovranno essere chiusi sabato e domenica, nei giorni ferirali garantire sempre le misure che vietano l'assembramento delle persone e la distanza interpersonale di almeno 1 metro. .
Il Mercato settimanale del giovedì invece è sospeso.
Parrucchieri, barbieri, estetisti, centro massaggi possono essere aperti solo per appuntamento e con uso di guanti e mascherina mentre chiuse palestre, scuole di ballo, centri sportivi, piscine, centri benessere, cinema, teatri, musei, scuole, ludoteche e biblioteca.
I mezzi pubblici funzioneranno regolarmente con la Mtm che ha predisposto una linea bis di quella dedicata quotidianamente ai lavoratori come annunciato già nelle scorse ore da Giacomo Rossiello, amministratore unico della società, il quale ha pure riferito di una capillare attività di sanificazione dei mezzi.
Sul territorio di Molfetta è vietata ogni forma di assembramento nei luoghi pubblici o aperti al pubblico mentre la sollecitazione è quella di limitare gli spostamenti anche nello stesso Comune a meno di comprovate esigenze di lavoro, di necessità e di salute.
Nessun evento sarà possibile, anche la classifica partitella di calcetto tra amici.
Sospese le cerimonie civili e religiose.
Chi trasgredisce sarà perseguibile penalmente come già spiegato in questo articolo: https://www.molfettaviva.it/notizie/decreti-ordinanze-e-provvedimenti-contro-il-coronavirus-cosa-si-rischia-in-caso-di-trasgressione/
L'ORDINANZA INTEGRALE E' IN ALLEGATO
Molfetta, come noto, è zona rossa per l'emergenza coronavirus.
Dunque il provvedimento del sindaco prevede che bar, pub, ristoranti e pizzerie siano aperti al pubblico dalle 6 alle 18: vigente il divieto di asporto, il take away, oltre le ore 18, sarà possibile per queste attività provvedere alle consegne a domicilio oltre le ore 18 evitando contatti personali con la clientela.
Norme stringenti anche per i distributori automatici, gli H24: anche per questo genere di attività commerciale l'apertura sarà possibile solo dalle ore 06 alle ore 18 con la garanzia di un accesso contingentato che eviti assembramenti.
Discorso diverso per i negozi di prossimità: panifici, salumerie, macellerie, fruttivendoli potranno essere aperti sette giorni su sette, garantendo sempre le misure che vietano l'assembramento delle persone e la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Lo ribadiamo: non serve correre a fare la spesa. Il rifornimento di merci sarà sempre regolarmente garantito.
Discorso diverso, invece, per gli ipermercati e i supermarcati ubicati a Molfetta con una superficie di vendita superiore ai 250 metri quadrati: dovranno essere chiusi sabato e domenica, nei giorni ferirali garantire sempre le misure che vietano l'assembramento delle persone e la distanza interpersonale di almeno 1 metro. .
Il Mercato settimanale del giovedì invece è sospeso.
Parrucchieri, barbieri, estetisti, centro massaggi possono essere aperti solo per appuntamento e con uso di guanti e mascherina mentre chiuse palestre, scuole di ballo, centri sportivi, piscine, centri benessere, cinema, teatri, musei, scuole, ludoteche e biblioteca.
I mezzi pubblici funzioneranno regolarmente con la Mtm che ha predisposto una linea bis di quella dedicata quotidianamente ai lavoratori come annunciato già nelle scorse ore da Giacomo Rossiello, amministratore unico della società, il quale ha pure riferito di una capillare attività di sanificazione dei mezzi.
Sul territorio di Molfetta è vietata ogni forma di assembramento nei luoghi pubblici o aperti al pubblico mentre la sollecitazione è quella di limitare gli spostamenti anche nello stesso Comune a meno di comprovate esigenze di lavoro, di necessità e di salute.
Nessun evento sarà possibile, anche la classifica partitella di calcetto tra amici.
Sospese le cerimonie civili e religiose.
Chi trasgredisce sarà perseguibile penalmente come già spiegato in questo articolo: https://www.molfettaviva.it/notizie/decreti-ordinanze-e-provvedimenti-contro-il-coronavirus-cosa-si-rischia-in-caso-di-trasgressione/
L'ORDINANZA INTEGRALE E' IN ALLEGATO