Coronavirus, in Puglia 136 nuovi casi e 6 decessi
Sono 3.913 i casi attualmente positivi in regione
lunedì 12 ottobre 2020
16.39
Nelle ultime 24 ore si registra in Puglia una riduzione del numero dei contagi a fronte però di una quantità inferiore di tamponi: presidente della Regione, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi, lunedì 12 ottobre, sono stati registrati 2.433 test per l'infezione da Covid-19 e sono stati registrati 136 casi positivi: 114 in provincia di Bari, 24 nella provincia BAT, 4 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto, (17 casi residenti fuori regione sono stati riclassificati e riattribuiti).
Sono stati registrati 6 decessi: 2 in provincia di Bari, 3 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 456.383 test. 5.142 sono i pazienti guariti. 3.913 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 9.669, così suddivisi:
3.903 nella Provincia di Bari;
896 nella Provincia di Bat;
803 nella Provincia di Brindisi;
2367 nella Provincia di Foggia;
893 nella Provincia di Lecce;
730 nella Provincia di Taranto;
75 attribuiti a residenti fuori regione (17 casi riclassificati e riattribuiti)
2 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 6 decessi: 2 in provincia di Bari, 3 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 456.383 test. 5.142 sono i pazienti guariti. 3.913 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 9.669, così suddivisi:
3.903 nella Provincia di Bari;
896 nella Provincia di Bat;
803 nella Provincia di Brindisi;
2367 nella Provincia di Foggia;
893 nella Provincia di Lecce;
730 nella Provincia di Taranto;
75 attribuiti a residenti fuori regione (17 casi riclassificati e riattribuiti)
2 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.