Coronavirus, scuole e atenei chiusi fino al 15 marzo? Si attendono aggiornamenti
Il Ministro dell'Istruzione Azzolina frena: «Decisione nelle prossime ore»
mercoledì 4 marzo 2020
14.05
Scuole e Atenei chiusi in tutta Italia fino a metà marzo? Questa potrebbe essere la decisione del Consiglio dei Ministri e dal premier Giuseppe Conte. Si attende di conoscere tutte le prescrizioni disposte.
Sebbene la notizia della chiusura delle scuole sia stata battuta in pochi minuti da tutte le agenzie di stampa e riportata anche dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, è giunta la momentanea smentita dal Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina che ha così appuntato in una nota: «Nessuna decisione sulla scuola è stata presa, non c'è la chiusura al momento. Abbiamo chiesto al comitato scientifico una valutazione se lasciarle aperte o chiuderle, che sia proporzionale allo scenario epidemiologico del Paese in questo momento. La decisione arriverà nelle prossime ore, tutti sarete informati».
A tal proposito, secondo quanto riportato dall'Ansa, "gli italiani dovranno cambiare stile di vita almeno per 30 giorni. Niente strette di mano, niente abbracci, basta meeting e congressi, stop alle manifestazioni, anche a quelle sportive. Le partite di calcio, semmai, potranno avvenire solo a porte chiude. Ma si deciderà nelle prossime ore la soluzione definitiva. Il governo mira anche a potenziare il sistema sanitario, con un aumento del 50% dei posti nelle terapie intensive, quelle più sotto pressione in emergenza coronavirus. Per quel che riguarda lo sforamento del deficit, la richiesta potrebbe arrivare venerdì in Parlamento".
Sebbene la notizia della chiusura delle scuole sia stata battuta in pochi minuti da tutte le agenzie di stampa e riportata anche dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, è giunta la momentanea smentita dal Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina che ha così appuntato in una nota: «Nessuna decisione sulla scuola è stata presa, non c'è la chiusura al momento. Abbiamo chiesto al comitato scientifico una valutazione se lasciarle aperte o chiuderle, che sia proporzionale allo scenario epidemiologico del Paese in questo momento. La decisione arriverà nelle prossime ore, tutti sarete informati».
A tal proposito, secondo quanto riportato dall'Ansa, "gli italiani dovranno cambiare stile di vita almeno per 30 giorni. Niente strette di mano, niente abbracci, basta meeting e congressi, stop alle manifestazioni, anche a quelle sportive. Le partite di calcio, semmai, potranno avvenire solo a porte chiude. Ma si deciderà nelle prossime ore la soluzione definitiva. Il governo mira anche a potenziare il sistema sanitario, con un aumento del 50% dei posti nelle terapie intensive, quelle più sotto pressione in emergenza coronavirus. Per quel che riguarda lo sforamento del deficit, la richiesta potrebbe arrivare venerdì in Parlamento".