Coronavirus, continuano i controlli nelle attività. Stretta anche sui traslochi
La Polizia Locale in campo per verificare il rispetto delle misure anti-contagio: puniti un bar, una salumeria e una pizzeria
sabato 4 aprile 2020
13.03
Stretta sui traslochi non autorizzati. Ma anche e soprattutto controlli a tappeto nelle attività commerciali di Molfetta nell'ambito delle attività messe in campo per garantire l'attuazione delle misure contenute nel decreto del presidente Giuseppe Conte in merito al contenimento del contagio da Coronavirus.
Anche la Polizia Locale è impegnata, insieme alle altre forze dell'ordine, nei controlli per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Centinaia gli utenti della strada (per chi non rispetta gli obblighi contenuti nel provvedimento è prevista una sanzione amministrativa, nda) e gli avventori degli esercizi commerciali controllati da parte degli agenti, le cui verifiche sono state estese anche alle attività stesse.
Esistono, infatti, sanzioni più severe invece per i locali che non rispettano la chiusura a partire dalle ore 18.00, ma anche quelli che non garantiscono il rispetto della distanza di sicurezza di un metro o non rispettano il divieto di somministrazione al pubblico, se non nelle modalità previste dal decreto stesso. Negli ultimi giorni, gli agenti hanno battuto al setaccio diversi quartieri, verificando in numerose attività il rispetto delle misure anti-contagio.
Al termine dei controlli - che hanno riguardato anche lavori di traslochi non autorizzati - i titolari di un bar, di una salumeria e di una pizzeria sono stati sanzionati amministrativamente con la sospensione dell'attività commerciale per 5 giorni.
Anche la Polizia Locale è impegnata, insieme alle altre forze dell'ordine, nei controlli per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Centinaia gli utenti della strada (per chi non rispetta gli obblighi contenuti nel provvedimento è prevista una sanzione amministrativa, nda) e gli avventori degli esercizi commerciali controllati da parte degli agenti, le cui verifiche sono state estese anche alle attività stesse.
Esistono, infatti, sanzioni più severe invece per i locali che non rispettano la chiusura a partire dalle ore 18.00, ma anche quelli che non garantiscono il rispetto della distanza di sicurezza di un metro o non rispettano il divieto di somministrazione al pubblico, se non nelle modalità previste dal decreto stesso. Negli ultimi giorni, gli agenti hanno battuto al setaccio diversi quartieri, verificando in numerose attività il rispetto delle misure anti-contagio.
Al termine dei controlli - che hanno riguardato anche lavori di traslochi non autorizzati - i titolari di un bar, di una salumeria e di una pizzeria sono stati sanzionati amministrativamente con la sospensione dell'attività commerciale per 5 giorni.