Coronavirus, commercianti "furbetti": il sindaco di Molfetta fa abbassare le saracinesche
Già disposta la chiusura di una attività. Controlli anche a chi è in giro a piedi
sabato 14 marzo 2020
10.13
Un giro per la città a stanare i commercianti "furbetti" e ad invitare quanti in giro senza un reale motivo di lavoro, salute e necessità a tornare e rimanere a casa.
E' la mattinata del sindaco Tommaso Minervini che dopo giorni di lavoro a lama Scotella e di appelli alla collettività lanciati via web, scende per le strade e, con la Polizia Locale, impone il rispetto delle regole a quanti le stanno contravvenendo. Nessuna deroga, nessuna giustificazione: tutti a casa e chiuse le saracinesche a quanti stanno cercando comunque di vendere nonostante i divieti.
L'intervento del sindaco avrebbe fatto sì che a chiudere le saracinesche fosse un'attività di via Terlizzi, sulla quale da giorni sono giunte segnalazioni. Secondo alcuni testimoni, infatti, Minervini avrebbe con tono fermo imposto la chiusura dell'attività che adesso ha le saracinesche abbassate.
E' la mattinata del sindaco Tommaso Minervini che dopo giorni di lavoro a lama Scotella e di appelli alla collettività lanciati via web, scende per le strade e, con la Polizia Locale, impone il rispetto delle regole a quanti le stanno contravvenendo. Nessuna deroga, nessuna giustificazione: tutti a casa e chiuse le saracinesche a quanti stanno cercando comunque di vendere nonostante i divieti.
L'intervento del sindaco avrebbe fatto sì che a chiudere le saracinesche fosse un'attività di via Terlizzi, sulla quale da giorni sono giunte segnalazioni. Secondo alcuni testimoni, infatti, Minervini avrebbe con tono fermo imposto la chiusura dell'attività che adesso ha le saracinesche abbassate.