Controlli delle Guardie Campestri: trovata una Golf rubata
Scoperto un nascondiglio naturale nelle campagne di Giovinazzo. L'auto trafugata a Molfetta
martedì 3 ottobre 2017
Un rifugio-covo naturale utilizzato per parcheggiare momentaneamente un veicolo rubato, in attesa di attuare il cavallo di ritorno oppure per smontare e rivendere pezzi di ricambio, è stato scoperto a Giovinazzo dalle Guardie Campestri.
Gli agenti giovinazzesi, infatti, nel corso dei servizi di prevenzione generali predisposti dal locale Consorzio al fine di contrastare i reati predatori, hanno rinvenuto, nel pomeriggio di ieri, una Volkswagen Golf nascosta dalla fitta vegetazione all'interno di un fondo agricolo in località Torre dell'Arcidiacono. Dagli accertamenti effettuati con la Polizia Locale il veicolo è risultato rubato a Molfetta appena ventiquattrore prima.
Il ritrovamento rientra in una massiccia attività dinamica di controllo del territorio rurale compiuta dagli uomini del presidente Pantaleo Magarelli. Un dispositivo che risulta peraltro dispiegato da qualche tempo, in quanto i reati di criminalità diffusa, e soprattutto i furti, che alimentano la percezione di insicurezza degli agricoltori giovinazzesi, sono al centro degli sforzi preventivo-repressivi attuati dalle Guardie Campestri.
Dopo le operazione tecniche effettuate dagli agenti del Comando di Polizia Locale, al lavoro per risalire all'identità degli autori del furto della Volkswagen Golf, il veicolo è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
Gli agenti giovinazzesi, infatti, nel corso dei servizi di prevenzione generali predisposti dal locale Consorzio al fine di contrastare i reati predatori, hanno rinvenuto, nel pomeriggio di ieri, una Volkswagen Golf nascosta dalla fitta vegetazione all'interno di un fondo agricolo in località Torre dell'Arcidiacono. Dagli accertamenti effettuati con la Polizia Locale il veicolo è risultato rubato a Molfetta appena ventiquattrore prima.
Il ritrovamento rientra in una massiccia attività dinamica di controllo del territorio rurale compiuta dagli uomini del presidente Pantaleo Magarelli. Un dispositivo che risulta peraltro dispiegato da qualche tempo, in quanto i reati di criminalità diffusa, e soprattutto i furti, che alimentano la percezione di insicurezza degli agricoltori giovinazzesi, sono al centro degli sforzi preventivo-repressivi attuati dalle Guardie Campestri.
Dopo le operazione tecniche effettuate dagli agenti del Comando di Polizia Locale, al lavoro per risalire all'identità degli autori del furto della Volkswagen Golf, il veicolo è stato riconsegnato al legittimo proprietario.