Consiglio Regionale, Tammacco contro il gruppo Azione-ItaliaViva
Con il molfettese anche Sebastiano Leo e Mauro Vizzino di "Per la Puglia"
sabato 18 febbraio 2023
Di seguito le dichiarazioni dei componenti del gruppo Per la Puglia: Sebastiano Leo, Saverio Tammacco, Mauro Vizzino.
"È un diritto dei cittadini pugliesi, degli elettori, quello di sapere in quale schieramento politico si pongono i membri del Consiglio. Nel caso specifico i consiglieri del gruppo Azione – Italia Viva, passati all'opposizione, non hanno mostrato coerenza rispetto alla scelta compiuta continuando a mantenere gli incarichi istituzionali ottenuti quando facevano parte della maggioranza. La questione è etica prima ancora che politica. Il gruppo Per la Puglia condivide pienamente la linea del Presidente Emiliano che è quella del rispetto delle regole e dell'osservanza dello Statuto che stabilisce equilibrio di rappresentanza tra maggioranza e minoranza. Equilibrio che oggi manca.
Riprenderemo subito le attività istituzionali e saremo presenti il 28 febbraio nel Consiglio regionale sulle leggi.
I cittadini non possono più aspettare. Auspichiamo il ripristino delle regole e il rispetto delle istituzioni".
"È un diritto dei cittadini pugliesi, degli elettori, quello di sapere in quale schieramento politico si pongono i membri del Consiglio. Nel caso specifico i consiglieri del gruppo Azione – Italia Viva, passati all'opposizione, non hanno mostrato coerenza rispetto alla scelta compiuta continuando a mantenere gli incarichi istituzionali ottenuti quando facevano parte della maggioranza. La questione è etica prima ancora che politica. Il gruppo Per la Puglia condivide pienamente la linea del Presidente Emiliano che è quella del rispetto delle regole e dell'osservanza dello Statuto che stabilisce equilibrio di rappresentanza tra maggioranza e minoranza. Equilibrio che oggi manca.
Riprenderemo subito le attività istituzionali e saremo presenti il 28 febbraio nel Consiglio regionale sulle leggi.
I cittadini non possono più aspettare. Auspichiamo il ripristino delle regole e il rispetto delle istituzioni".