Consiglio comunale, il centrosinistra di Molfetta abbandona l'aula
L'episodio è avvenuto oggi durante la massima assise cittadina
lunedì 18 dicembre 2023
22.39
Il centrosinistra di Molfetta, composto da Rinascere, PD, Molfetta Libera e L'alternativa, si è espresso in merito all'ultimo Consiglio comunale dopo che i rispettivi esponenti hanno deciso di abbandonare l'Aula Carnicella durante la massima assise cittadina:
"L'amministrazione guidata da Tommaso Minervini e la sua maggioranza hanno approvato il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio 2024-2026 consapevoli che la previsione di spesa riportata negli atti e, in particolare, nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, non tiene conto del nuovo prezziario per i lavori approvato nel marzo 2023 dalla Regione Puglia e che ha comportato un significativo aumento dei costi. Gli importi riportati nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, quindi, risultano non veritieri in quanto la spesa è sottostimata di circa il 20 per cento".
"Non avendo previsto questa maggiore spesa per le opere immediatamente realizzabili, l'amministrazione si prepara ad avviare opere destinate a restare incompiute, creando danni e disservizi alla collettività, oltre che esponendo il Comune al rischio di un indebitamento non sostenibile. L'incapacità politica e gestionale di Tommaso Minervini è evidente in ogni angolo della nostra città. Non vogliamo esserne complici. Questo mancato allineamento tra progetti e spesa preventivata, determinerà un ritardo nella validazione e nella realizzazione delle opere".
"Per tale motivo, tutto il centrosinistra ha deciso di abbandonare l'aula consiliare, lasciando alla maggioranza il compito di continuare a prendere in giro tutti i molfettesi".
"L'amministrazione guidata da Tommaso Minervini e la sua maggioranza hanno approvato il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio 2024-2026 consapevoli che la previsione di spesa riportata negli atti e, in particolare, nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, non tiene conto del nuovo prezziario per i lavori approvato nel marzo 2023 dalla Regione Puglia e che ha comportato un significativo aumento dei costi. Gli importi riportati nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, quindi, risultano non veritieri in quanto la spesa è sottostimata di circa il 20 per cento".
"Non avendo previsto questa maggiore spesa per le opere immediatamente realizzabili, l'amministrazione si prepara ad avviare opere destinate a restare incompiute, creando danni e disservizi alla collettività, oltre che esponendo il Comune al rischio di un indebitamento non sostenibile. L'incapacità politica e gestionale di Tommaso Minervini è evidente in ogni angolo della nostra città. Non vogliamo esserne complici. Questo mancato allineamento tra progetti e spesa preventivata, determinerà un ritardo nella validazione e nella realizzazione delle opere".
"Per tale motivo, tutto il centrosinistra ha deciso di abbandonare l'aula consiliare, lasciando alla maggioranza il compito di continuare a prendere in giro tutti i molfettesi".