Consiglio Comunale: ecco la composizione
I nomi degli eletti, al netto delle eventuali nomine in Giunta
sabato 16 luglio 2022
9.17
In attesa della convocazione della prima seduta del Consiglio Comunale di Molfetta all'intero della sindacatura Minervini 2022-2027, è possibile avere già certezza di chi prenderà parte, almeno alla prima assemblea nella quale, tra le altre cose, verrà nominato il nuovo presidente dell'assise e il suo vice.
La maggioranza di Tommaso Minervini conterà su Nicola Piergiovanni e Angela Amato per Cuore democratico; Annalisa Petruzzelli e Giacomo Salvemini per insieme per la Città; Onofrio de Gioia ed Elena Ginosa per Minervini Sindaco; Robert Amato e Maridda Poli per Molfetta Popolare; Vito Paparella e Antonia Crocifero per Ala democratica; Enzo Spadavecchia per Molfetta al centro; Giacomo Rossiello per Avanti Molfetta; Carmela Minuto per Patto Comune prima Molfetta; Sergio de Candia per Molfetta che vogliamo e Antonio Ancona per Molfetta in Azione.
Questa formazione, tuttavia, è da considerare in divenire: molti, infatti, di questi consiglieri eletti saranno sicuramente parte della Giunta comunale e dovranno dimettersi dall'incarico facendo sì che i primi tra i non eletti nelle rispettive liste entreranno in Aula Carnicella.
Per le opposizioni, invece, i cambi sono ormai noti.
Certa la presenza di Giovanni Infante, candidato sindaco di Rifondazione Comunista, l'opposizione di centrodestra sarà formata dal candidato sindaco Pietro Mastropasqua, Mauro Binetti di Molfetta nostra, Ippolita Germinario di Obiettivo Molfetta e Adamo Logrieco di Fratelli d'Italia; proprio quest'ultimo è in Consiglio Comunale dopo le verifiche di legge sui voti attribuiti che hanno fatto "scattare" un seggio alla coalizione "Molfetta vincente" da assegnare al 32enne avvocato, coordinatore del partito di Giorgia Meloni.
Per il centrosinistra questione più articolata: Lillino Drago, candidato sindaco, è pronto già a dimettersi da consigliere comunale. Ci saranno Gabriella Azzollini del Partito Democratico, Felice Spaccavento di Rinascere, Domenico Gagliardi di Molfetta Libera e Sergio Rutigliano di Drago sindaco.
La maggioranza di Tommaso Minervini conterà su Nicola Piergiovanni e Angela Amato per Cuore democratico; Annalisa Petruzzelli e Giacomo Salvemini per insieme per la Città; Onofrio de Gioia ed Elena Ginosa per Minervini Sindaco; Robert Amato e Maridda Poli per Molfetta Popolare; Vito Paparella e Antonia Crocifero per Ala democratica; Enzo Spadavecchia per Molfetta al centro; Giacomo Rossiello per Avanti Molfetta; Carmela Minuto per Patto Comune prima Molfetta; Sergio de Candia per Molfetta che vogliamo e Antonio Ancona per Molfetta in Azione.
Questa formazione, tuttavia, è da considerare in divenire: molti, infatti, di questi consiglieri eletti saranno sicuramente parte della Giunta comunale e dovranno dimettersi dall'incarico facendo sì che i primi tra i non eletti nelle rispettive liste entreranno in Aula Carnicella.
Per le opposizioni, invece, i cambi sono ormai noti.
Certa la presenza di Giovanni Infante, candidato sindaco di Rifondazione Comunista, l'opposizione di centrodestra sarà formata dal candidato sindaco Pietro Mastropasqua, Mauro Binetti di Molfetta nostra, Ippolita Germinario di Obiettivo Molfetta e Adamo Logrieco di Fratelli d'Italia; proprio quest'ultimo è in Consiglio Comunale dopo le verifiche di legge sui voti attribuiti che hanno fatto "scattare" un seggio alla coalizione "Molfetta vincente" da assegnare al 32enne avvocato, coordinatore del partito di Giorgia Meloni.
Per il centrosinistra questione più articolata: Lillino Drago, candidato sindaco, è pronto già a dimettersi da consigliere comunale. Ci saranno Gabriella Azzollini del Partito Democratico, Felice Spaccavento di Rinascere, Domenico Gagliardi di Molfetta Libera e Sergio Rutigliano di Drago sindaco.