Nessun confronto, i sindacati contro la Multiservizi di Molfetta
La nota a firma di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTRASPORTI analizza alcune vicende aziendali
mercoledì 8 agosto 2018
13.00
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota divulgata e a firma dei sindacati FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTRASPORTI in merito alla situazione dei lavoratori dell'azienda municipalizzata Multiservizi di Molfetta.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali esprimono forte preoccupazione per la gestione delle relazioni industriali intraprese dagli attuali organi amministrativi della Molfetta Multiservizi S.p.A.
Solo per fare alcuni esempi: 1) non vi è stato alcun confronto con le OO.SS. per le neoassunzioni che la suddetta società in house sta effettuando per il tramite delle agenzie di somministrazione; 2) Non
c'è stato alcun confronto in occasione della variazioni dei turni lavorativi effettuate unilateralmente dall'azienda che d'imperio ha modificato anche l'orario di lavoro dei dipendenti part-time; 3) Non c'è stata alcuna convocazione delle scriventi Organizzazioni Sindacali per avviare le trattative per la contrattazione di secondo livello, sebbene l'attuale Presidente del Consiglio di Amministrazione abbia affermato il contrario in due articoli apparsi sulla stampa locale in data 10.07.2018 e 31.07.2018; 4) Ci risulta che alcuni lavoratori stanno ricevendo indebite pressioni e intimidazioni da parte di soggetti peraltro estranei agli organi esecutivi e direttivi della società.
Per l'effetto le scriventi Organizzazioni sindacali auspicano che ci sia un deciso cambio di passo, riservandosi in mancanza di mettere in campo ogni forma di azione e mobilitazione.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali esprimono forte preoccupazione per la gestione delle relazioni industriali intraprese dagli attuali organi amministrativi della Molfetta Multiservizi S.p.A.
Solo per fare alcuni esempi: 1) non vi è stato alcun confronto con le OO.SS. per le neoassunzioni che la suddetta società in house sta effettuando per il tramite delle agenzie di somministrazione; 2) Non
c'è stato alcun confronto in occasione della variazioni dei turni lavorativi effettuate unilateralmente dall'azienda che d'imperio ha modificato anche l'orario di lavoro dei dipendenti part-time; 3) Non c'è stata alcuna convocazione delle scriventi Organizzazioni Sindacali per avviare le trattative per la contrattazione di secondo livello, sebbene l'attuale Presidente del Consiglio di Amministrazione abbia affermato il contrario in due articoli apparsi sulla stampa locale in data 10.07.2018 e 31.07.2018; 4) Ci risulta che alcuni lavoratori stanno ricevendo indebite pressioni e intimidazioni da parte di soggetti peraltro estranei agli organi esecutivi e direttivi della società.
Per l'effetto le scriventi Organizzazioni sindacali auspicano che ci sia un deciso cambio di passo, riservandosi in mancanza di mettere in campo ogni forma di azione e mobilitazione.