Comparto 17: incontro tra i proprietari delle stalle e il Comune di Molfetta

L'assessore Mastropasqua: «Il Comune ha fatto ciò che era necessario. Ma la situazione resta complessa»

venerdì 10 agosto 2018
A cura di Matteo Diamante
Il concetto di urbanistica dell'Amministrazione Comunale sembrerebbe essere chiaro almeno per quanto concerne il comparto 17, la cui annosa questione continua a tenere banco in Città.
Riqualificare l'area della periferia a ponente di Molfetta (per intenderci quella compresa tra il cimitero, le crtecchje e l'ex fonderia Palbertig) rappresenta uno degli obiettivi dell'attuale assessorato all'urbanistica.

Lo stesso assessore al ramo Pietro Mastropasqua ha voluto personalmente incontrare i proprietari di terreni e immobili presenti nel vasto comparto 17.
Secondo quanto dichiarato da Mastropasqua, il Comune di Molfetta ha ormai completato tutto l'iter burocratico ed effettuato tutti gli adempimenti necessari per permettere al comparto 17 di cambiare decisamente volto.

Ad occuparsi della vicenda è stata nel più recente passato anche la gestione commissariale di Passerotti, quando il 25 gennaio del 2017 attraverso una delibera ha contribuito a dare un' importante svolta alla vicenda. Il vecchio Piano Regolatore aveva previsto in realtà un aumento demografico in città, effettivamente mai verificatosi. Nonostante tutto i volumi che si andranno a realizzare rispondono ad esigenze risalenti almeno a trent'anni fa. L'area ospiterà altri undici edifici di 4 o 5 piani per un totale, tra edilizia pubblica e privata, di circa 45.000 metri cubi, con la realizzazione anche di diversi servizi.

«Ho ritenuto opportuno incontrare personalmente i proprietari delle strutture ubicate nel comparto 17 – ha commentato l'attuale assessore all'urbanistica – per meglio comprendere lo stato della situazione, dopo che il Comune ha adempito a tutto ciò che era necessario fare. Al momento però la situazione rimane complessa e soprattutto non si è ancora provveduto all'abbattimento di quelle vecchie strutture su cui dovranno sorgere nuovi immobili».

Come più volte specificato dall'assessore, è interesse dell'attuale Amministrazione Comunale far si che lo sblocco del comparto 17 possa coincidere con la rivalutazione di una certa parte di periferia, a cui dovrebbe far seguito la sistemazione delle strade di quella stessa zona oltre all'inclusione di nuovi servizi per i cittadini.
«Tra le complessità della situazione – ha proseguito Pietro Mastropasqua – vi è il fatto di dover interloquire con almeno 80 persone, tutti proprietari con esigenze a volte differenti. Tra le proposte da me avanzate nell'incontro di ieri mattina – ha poi concluso – vi è quella di procedere con l'istituzione di un consorzio che possa garantire un proseguo più snello e deciso». La palla ripassa ancora una volta nelle mani dei proprietari, i quali si sono presi tempo per riflettere sulla proposta avanzata dall'Amministrazione, decidendo di riaggiornarsi in autunno, presumibilmente ad ottobre.