Coldiretti: inaugurata la nuova sede a Molfetta
Uffici adesso ubicati in Via Leonardo Azzarita
sabato 14 dicembre 2019
10.25
Tutto il senso dell'inaugurazione della nuova sede della Coldiretti di Molfetta in via Leonardo Azzarita, 41 è racchiusa nei colori del suo nastro: giallo e verde. Colori che da sempre connotano il sindacato degli agricoltori e che richiamano ai due elementi principe del mondo agricolo: il sole e il verde dei campi, due elementi correlati da uno stretto legame d'amore e in alcuni casi anche di "odio", quando gli agenti atmosferici sono contro.
E' un cambio di sede che affonda le radici nel passato, nessuno intende dimenticare la storica sede di via Pietro Colletta, ma che vuole guardare al futuro del mondo agricolo del nostro territorio, offrendo sì servizi ai propri iscritti e al contempo creando una squadra che vuole portare l'agricoltura ad altri livelli, puntando soprattutto sulla commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli e oleari.
La nuova sede di via Leonardo Azzarita è moderna, confortevole per gli operatori e per gli utenti, pensata per il lavoro del singolo, ma soprattutto per quello di squadra. E, proprio la parola "squadra" è stata quella più usata dai presenti, il singolo può fare tanto, ma se è supportato da una squadra può raggiungere importanti traguardi.
Presenti alla cerimonia inaugurale: la senatrice, Carmela Minuto, l'assessore regionale all'ambiente, Gianni Stea, il consigliere regionale, Domenico Damascelli, il presidente regionale Coldiretti, Gavino Moraglia, il direttore regionale Coldiretti, Angelo Corsetti.
Tutti i presenti sono concordi nel ritenere che l'agricoltura è un'importante settore dell'economia locale ed è un settore vivo, che deve guardare con maggiore attenzione alla commercializzazione dei prodotti, pur consci che molte sono le battaglie che ancora si devono fare, basti ricordare quella per l'olio, ma tante altre nel corso di questi anni sono state vinte.
Visibilmente emozionato il presidente molfettese della Coldiretti, Mauro De Ruvo, nel complimentarsi con la sua squadra ha sottolineato che «nei prossimi anni affronteremo tematiche sempre più importanti e arriveremo a tutti i traguardi che ci siamo prefissi».
E' il segretario di zona, Tiziano Scagliola, con una punta di orgoglio a dirci che «nell'ultimo periodo siamo riusciti a fare il salto di qualità. La Coldiretti nasce per dare, innanzitutto dignità al lavoro e ai lavoratori agricoli, ed a questo accosta tutta una serie di servizi, infatti, noi diamo una consulenza globale alle nostre aziende riuscendo ad assisterli a 360 gradi. Ma portiamo anche le loro istanze nelle sedi istituzionali».
E aggiunge: «Molfetta negli ultimi 5 anni ha avuto una crescita esponenziale nelle adesioni delle aziende, per questo abbiamo dovuto rispondere a nuove esigenze.
La sede storica, dove siamo stati per 40 anni era oramai inadeguata sotto ogni profilo, come Coldiretti, oggi dobbiamo essere trasparenti in tutto, anche in termini di luoghi di lavoro, tutelando anche il nostro personale e venendo incontro alle esigenze dei nostri utente, per questo abbiamo deciso di spostarci in una sede proiettata al futuro».
Tommaso Minervini, sindaco di Molfetta, ribadisce che «l'agricoltura è ancora un settore trainante, sono contento di vedere tanti giovani affacciarsi a questa attività, fondamentale all'economia, alla civiltà e alla cultura del nostro territorio.
Il segreto dei buoni risultati è l'intesa e la coesione degli uomini, perché possiamo inventarci le migliori tecniche di coltivazione ma se non c'è un tessuto relazionale non si va da nessuna parte».
Nel benedire la nuova sede, don Beppe De Ruvo, facendo riferimento agli agenti atmosferici, ricorda che «da sempre la pioggia è la benedizione del Signore per gli agricoltori», nemmeno ieri sera ha fatto sconti.
A fine cerimonia di inaugurazione c'è stato anche lo spazio per una degustazione di prodotti locali preparata dall'associazione "Cuochi baresi".
La sede molfettese della Coldiretti comprende anche le città limitrofe di Giovinazzo, Terlizzi, Ruvo di Puglia e Bisceglie.
E' un cambio di sede che affonda le radici nel passato, nessuno intende dimenticare la storica sede di via Pietro Colletta, ma che vuole guardare al futuro del mondo agricolo del nostro territorio, offrendo sì servizi ai propri iscritti e al contempo creando una squadra che vuole portare l'agricoltura ad altri livelli, puntando soprattutto sulla commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli e oleari.
La nuova sede di via Leonardo Azzarita è moderna, confortevole per gli operatori e per gli utenti, pensata per il lavoro del singolo, ma soprattutto per quello di squadra. E, proprio la parola "squadra" è stata quella più usata dai presenti, il singolo può fare tanto, ma se è supportato da una squadra può raggiungere importanti traguardi.
Presenti alla cerimonia inaugurale: la senatrice, Carmela Minuto, l'assessore regionale all'ambiente, Gianni Stea, il consigliere regionale, Domenico Damascelli, il presidente regionale Coldiretti, Gavino Moraglia, il direttore regionale Coldiretti, Angelo Corsetti.
Tutti i presenti sono concordi nel ritenere che l'agricoltura è un'importante settore dell'economia locale ed è un settore vivo, che deve guardare con maggiore attenzione alla commercializzazione dei prodotti, pur consci che molte sono le battaglie che ancora si devono fare, basti ricordare quella per l'olio, ma tante altre nel corso di questi anni sono state vinte.
Visibilmente emozionato il presidente molfettese della Coldiretti, Mauro De Ruvo, nel complimentarsi con la sua squadra ha sottolineato che «nei prossimi anni affronteremo tematiche sempre più importanti e arriveremo a tutti i traguardi che ci siamo prefissi».
E' il segretario di zona, Tiziano Scagliola, con una punta di orgoglio a dirci che «nell'ultimo periodo siamo riusciti a fare il salto di qualità. La Coldiretti nasce per dare, innanzitutto dignità al lavoro e ai lavoratori agricoli, ed a questo accosta tutta una serie di servizi, infatti, noi diamo una consulenza globale alle nostre aziende riuscendo ad assisterli a 360 gradi. Ma portiamo anche le loro istanze nelle sedi istituzionali».
E aggiunge: «Molfetta negli ultimi 5 anni ha avuto una crescita esponenziale nelle adesioni delle aziende, per questo abbiamo dovuto rispondere a nuove esigenze.
La sede storica, dove siamo stati per 40 anni era oramai inadeguata sotto ogni profilo, come Coldiretti, oggi dobbiamo essere trasparenti in tutto, anche in termini di luoghi di lavoro, tutelando anche il nostro personale e venendo incontro alle esigenze dei nostri utente, per questo abbiamo deciso di spostarci in una sede proiettata al futuro».
Tommaso Minervini, sindaco di Molfetta, ribadisce che «l'agricoltura è ancora un settore trainante, sono contento di vedere tanti giovani affacciarsi a questa attività, fondamentale all'economia, alla civiltà e alla cultura del nostro territorio.
Il segreto dei buoni risultati è l'intesa e la coesione degli uomini, perché possiamo inventarci le migliori tecniche di coltivazione ma se non c'è un tessuto relazionale non si va da nessuna parte».
Nel benedire la nuova sede, don Beppe De Ruvo, facendo riferimento agli agenti atmosferici, ricorda che «da sempre la pioggia è la benedizione del Signore per gli agricoltori», nemmeno ieri sera ha fatto sconti.
A fine cerimonia di inaugurazione c'è stato anche lo spazio per una degustazione di prodotti locali preparata dall'associazione "Cuochi baresi".
La sede molfettese della Coldiretti comprende anche le città limitrofe di Giovinazzo, Terlizzi, Ruvo di Puglia e Bisceglie.