Cittadinanza onoraria al maestro Muti
La cerimonia, a Capua, il prossimo 3 dicembre
domenica 2 novembre 2014
8.31
Ancora una attestazione di stima per il maestro molfettese Riccardo Muti che il prossimo 3 dicembre riceverà la cittadinanza onoraria dalla città di Capua e dalla sua amministrazione.
La motivazione di questo importante riconoscimento è riconducibile all'amore che il grande Maestro d'orchestra ha avuto con gli spartiti di un suo collega nato proprio a Capua nel 1856, il Maestro Giuseppe Martucci. La sua musica, molto apprezzata all'estero, deve molto al maestro Muti che in più occasioni ha diretto concerti allestiti su opere del Martucci.
All'importante riconoscimento si è arrivati grazie al giornalista Franco Fierro, raccolto dall'allora consigliere comunale di opposizione Camillo Ferrara. La proposta di conferimento fu portata all'attenzione dell'assemblea municipale e venne approvata all'unanimità, ma per varie vicende non fu dato seguito alla cosa.
Con l'arrivo della professoressa Iolanda Capriglione, attuale assessore alla cultura, tra le fila dell'esecutivo comunale e con il riaccendersi del forte interessamento di Ferrara oggi a capo dell'associazione "Pro Capua", il tema della cittadinanza onoraria al grande maestro è ritornato d'attualità. Il direttore d'orchestra ha accettato con molto piacere la proposta. Intanto nel comune campano fervono i preparativi per accogliere in modo solenne un genio della musica che ha onorato ed onora l'Italia in tutto il mondo. Molto soddisfatto per aver realizzato il suo sogno, a distanza di cinque anni, il giornalista Ferrara primo fautore dell'iniziativa.
La motivazione di questo importante riconoscimento è riconducibile all'amore che il grande Maestro d'orchestra ha avuto con gli spartiti di un suo collega nato proprio a Capua nel 1856, il Maestro Giuseppe Martucci. La sua musica, molto apprezzata all'estero, deve molto al maestro Muti che in più occasioni ha diretto concerti allestiti su opere del Martucci.
All'importante riconoscimento si è arrivati grazie al giornalista Franco Fierro, raccolto dall'allora consigliere comunale di opposizione Camillo Ferrara. La proposta di conferimento fu portata all'attenzione dell'assemblea municipale e venne approvata all'unanimità, ma per varie vicende non fu dato seguito alla cosa.
Con l'arrivo della professoressa Iolanda Capriglione, attuale assessore alla cultura, tra le fila dell'esecutivo comunale e con il riaccendersi del forte interessamento di Ferrara oggi a capo dell'associazione "Pro Capua", il tema della cittadinanza onoraria al grande maestro è ritornato d'attualità. Il direttore d'orchestra ha accettato con molto piacere la proposta. Intanto nel comune campano fervono i preparativi per accogliere in modo solenne un genio della musica che ha onorato ed onora l'Italia in tutto il mondo. Molto soddisfatto per aver realizzato il suo sogno, a distanza di cinque anni, il giornalista Ferrara primo fautore dell'iniziativa.