Cittadella: approvato lo schema del bando
Delineata la fisionomia del bando ed i requisiti per parteciparvi
lunedì 13 marzo 2017
10.42
Altro passo in avanti per la Cittadella: quest'oggi, è stato approvato lo schema del bando da parte del Commissario Prefettizzio Passerotti che aveva più volte esposto la sua ferma volontà di restituire alla città l'infrastruttura.
Così come abbiamo anticipato alcuni giorni fa, commentando gli indirizzi dei bandi resi pubblici alla scorsa settimana, secondo lo schema approvato oggi, la gestione della Cittadella degli Artisti dovrà essere quinquennale e chi vincerà il bando dovrà versare un canone annule di 6.000€ al Comune, ma riceverà dall'Ente un contributo una tantum di poco meno di 37.000€ per le attività laboratoriali rendicontabili entro il 30/06/17.
Inoltre a carico del concessionario ci saranno manutenzione, guardiania ed utenze. Escluso, come richiesto dalle associazioni culturali, l'obbligo di contrattualizzare due dipendenti a tempo indeterminato.
Il bando sarà basato su una tabella centesimale in cui i 100 punti saranno suddivisi in 90 per la componente tecnica, artistica e progettuale, mentre i restanti 10 in base all'offerta economica, in che quanto la cifra di 6.000€ per il canone è una base d'asta per offerte migliorative.
Per potervi partecipare, bisognerà avere una comprovata esperienza pregressa di almeno 3 anni in attività culturali, artistiche, ricreative e socio educative, garantire l'apertura della struttura almeno 4 giorni a settimana e dover presentare la domanda presso il portale EmPuglia.
La scadenza della presentazione della domanda di partecipazione al bando verrà fissata quando verrà pubblicato il bando vero e proprio, molto probabilmente nel giro di una settimana.
Così come abbiamo anticipato alcuni giorni fa, commentando gli indirizzi dei bandi resi pubblici alla scorsa settimana, secondo lo schema approvato oggi, la gestione della Cittadella degli Artisti dovrà essere quinquennale e chi vincerà il bando dovrà versare un canone annule di 6.000€ al Comune, ma riceverà dall'Ente un contributo una tantum di poco meno di 37.000€ per le attività laboratoriali rendicontabili entro il 30/06/17.
Inoltre a carico del concessionario ci saranno manutenzione, guardiania ed utenze. Escluso, come richiesto dalle associazioni culturali, l'obbligo di contrattualizzare due dipendenti a tempo indeterminato.
Il bando sarà basato su una tabella centesimale in cui i 100 punti saranno suddivisi in 90 per la componente tecnica, artistica e progettuale, mentre i restanti 10 in base all'offerta economica, in che quanto la cifra di 6.000€ per il canone è una base d'asta per offerte migliorative.
Per potervi partecipare, bisognerà avere una comprovata esperienza pregressa di almeno 3 anni in attività culturali, artistiche, ricreative e socio educative, garantire l'apertura della struttura almeno 4 giorni a settimana e dover presentare la domanda presso il portale EmPuglia.
La scadenza della presentazione della domanda di partecipazione al bando verrà fissata quando verrà pubblicato il bando vero e proprio, molto probabilmente nel giro di una settimana.