Cimitero: urge l'adeguamento alle norme igienico-sanitarie, piano da quasi 400 mila Euro
Riscontrate dall'Asl criticità al vano della sosta dei feretri e alla sala autopica
giovedì 28 dicembre 2017
Costerà oltre 380 mila Euro l'adeguamento alle norme igienico sanitarie del Cimitero di Molfetta.
Il piano sarebbe di primaria importanza e assolutamente necessario, come segnalato dagli ispettori dell'ASL di Bari: infatti, gli esperti del Dipartimento di Prevenzione Servigio Igiene e Sanità pubblica hanno riscontrato criticità sia nel vano adibito a sosta dei feretri che nella sala autopica oltre che all'interno degli spogliatoi e dai servizi utilizzati dai dipendenti che quotidianamente lavorano all'interno del campo santo.
Ma non è tutto.
Perchè l'attenzione sarà riservata anche alla viabilità interna, a partire dall'abbattimento di quelle barriere architettoniche che rendono difficile per i cittadini diversamenti abili la visita ai propri defunti. Anzi, secondo diverse segnalazioni, i problemi maggiori sarebbero incentrati sull'impossibilità di accedere alla chiesa nel plesso monumentale.
Ecco, allora, anche un piano di riqualificazione dei viali e delle aree verdi per un costo complessivo superiore ai 300 mila Euro.
A prendere in esame i progetti è stata la Giunta comunale nel corso della seduta dello scorso 19 dicembre. I progetti sono stati distinti tra loro per ottimizzare i tempi di esecuzione e riuscire a favorire la gestione stessa dell'apertura del Cimitero, scongiurando la chiusura nel corso dei lavori.
Il piano sarebbe di primaria importanza e assolutamente necessario, come segnalato dagli ispettori dell'ASL di Bari: infatti, gli esperti del Dipartimento di Prevenzione Servigio Igiene e Sanità pubblica hanno riscontrato criticità sia nel vano adibito a sosta dei feretri che nella sala autopica oltre che all'interno degli spogliatoi e dai servizi utilizzati dai dipendenti che quotidianamente lavorano all'interno del campo santo.
Ma non è tutto.
Perchè l'attenzione sarà riservata anche alla viabilità interna, a partire dall'abbattimento di quelle barriere architettoniche che rendono difficile per i cittadini diversamenti abili la visita ai propri defunti. Anzi, secondo diverse segnalazioni, i problemi maggiori sarebbero incentrati sull'impossibilità di accedere alla chiesa nel plesso monumentale.
Ecco, allora, anche un piano di riqualificazione dei viali e delle aree verdi per un costo complessivo superiore ai 300 mila Euro.
A prendere in esame i progetti è stata la Giunta comunale nel corso della seduta dello scorso 19 dicembre. I progetti sono stati distinti tra loro per ottimizzare i tempi di esecuzione e riuscire a favorire la gestione stessa dell'apertura del Cimitero, scongiurando la chiusura nel corso dei lavori.