Emergenza cimitero: niente più fosse sotto terra
Cremazione o "ospitalità" nelle cappelle di conoscenti e confraternite
venerdì 13 luglio 2018
Sarebbe completamente esaurita la disponibilità dei terreni nel Cimitero a Molfetta dove vengono sepolti i defunti.
È la notizia che sta trapelando nelle ultime ore, pronta a fare il giro della città e che segna ancora di più lo stato di emergenza cronico nel campo santo molfettese.
Che la situazione fosse al limite lo si sapeva da tempo.
Anzi fu questa la ragione per cui mesi fa Tommaso Minervini convocò una conferenza stampa d'urgenza: allora il Sindaco spiegò che si sarebbe usato un altro pezzo di terra adiacente al Cimitero per recuperare delle fosse mentre gli uffici stavano provvedendo all'assegnazione dei loculi di nuova costruzione sufficienti per ospitare i cittadini morti fino a inizio 2017.
Tuttavia, ciò non sarebbe bastato.
La situazione è al collasso tanto che si spingerebbero le famiglie a scegliere la via della cremazione oppure a sistemare i defunti in cappelle di amici e conoscenti o in quelle delle confraternite.
È la notizia che sta trapelando nelle ultime ore, pronta a fare il giro della città e che segna ancora di più lo stato di emergenza cronico nel campo santo molfettese.
Che la situazione fosse al limite lo si sapeva da tempo.
Anzi fu questa la ragione per cui mesi fa Tommaso Minervini convocò una conferenza stampa d'urgenza: allora il Sindaco spiegò che si sarebbe usato un altro pezzo di terra adiacente al Cimitero per recuperare delle fosse mentre gli uffici stavano provvedendo all'assegnazione dei loculi di nuova costruzione sufficienti per ospitare i cittadini morti fino a inizio 2017.
Tuttavia, ciò non sarebbe bastato.
La situazione è al collasso tanto che si spingerebbero le famiglie a scegliere la via della cremazione oppure a sistemare i defunti in cappelle di amici e conoscenti o in quelle delle confraternite.