Cimitero di Molfetta: via all'iter per la ricognizione dei suoli
Obiettivo nuovi lotti su cui edificare tombe private
mercoledì 28 giugno 2023
Il Cimitero di Molfetta sarà ben presto oggetto di una capillare azione di ricognizione dei suoli e dunque degli spazi da destinare a spazi dove seppellire i defunti.
Il Comune, infatti, ha indetto la procedura che mira all'individuazione di figure specializzate, terze rispetto agli Uffici ma da affiancare agli stessi, affinchè si compia "una ricognizione delle aree cimiteriali - si legge - al fine di individuare eventuali lotti sui quali edificare "tombe gentilizie" e/o "cappelle funerarie private" con elaborazione grafica della planimetria dell'area cimiteriale con indicazione dei lotti disponibili e/o assegnabili".
La partenza è la delibera della Giunta dello scorso 6 aprile nella quale è "rilevato che fin dal 1987 - si apprende - si stabiliva di procedere all'assegnazione dei suoli cimiteriali in ordine strettamente cronologico secondo le date di presentazione delle domande". Da allora nulla o poco è stato fatto in questo senso tanto che il Comune "ha preso atto della necessità di attivare ogni e più utile procedura finalizzata alla ricognizione delle aree cimiteriali e delle relative istanze per l'assegnazione dei lotti".
Resta così alta l'attenzione sul Campo Santo ove permane la cronica indisponibilità di spazi per la tumulazione e la sepoltura dei defunti e dove adesso potrebbero essere definitivamente sbloccate richieste in attesa da tempo e che potrebbero dare a intere famiglie spazi dove sistemare i propri cari.
Il Comune, infatti, ha indetto la procedura che mira all'individuazione di figure specializzate, terze rispetto agli Uffici ma da affiancare agli stessi, affinchè si compia "una ricognizione delle aree cimiteriali - si legge - al fine di individuare eventuali lotti sui quali edificare "tombe gentilizie" e/o "cappelle funerarie private" con elaborazione grafica della planimetria dell'area cimiteriale con indicazione dei lotti disponibili e/o assegnabili".
La partenza è la delibera della Giunta dello scorso 6 aprile nella quale è "rilevato che fin dal 1987 - si apprende - si stabiliva di procedere all'assegnazione dei suoli cimiteriali in ordine strettamente cronologico secondo le date di presentazione delle domande". Da allora nulla o poco è stato fatto in questo senso tanto che il Comune "ha preso atto della necessità di attivare ogni e più utile procedura finalizzata alla ricognizione delle aree cimiteriali e delle relative istanze per l'assegnazione dei lotti".
Resta così alta l'attenzione sul Campo Santo ove permane la cronica indisponibilità di spazi per la tumulazione e la sepoltura dei defunti e dove adesso potrebbero essere definitivamente sbloccate richieste in attesa da tempo e che potrebbero dare a intere famiglie spazi dove sistemare i propri cari.