Ci sono 450.000 euro per i lavori alle palazzine comunali del rione Madonna dei Martiri
Approvata la bozza della convenzione urbanistica con l'Arca (ex Iacp) per il Pirp
giovedì 26 febbraio 2015
7.41
Approvata la bozza di convenzione necessaria a riavviare il PIRP. Approvato anche il progetto relativo ai lavori di manutenzione straordinaria sulle palazzine comunali. Dopo le grandi difficoltà incontrate per raggiungere l'accordo con i privati proprietari delle aree necessarie alla realizzazione delle nuove palazzine del PIRP, la giunta ha approvato la bozza della convenzione urbanistica che consentirà all'ARCA (ex Iacp) di procedere con i lavori da 2,4 milioni di euro per il rifacimento delle palazzine, oggetto in questi mesi già di interventi di rifacimento esterno e messa in sicurezza. Intanto, dopo un primo intervento di quest'estate, è pronto ad andare a gara anche il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria delle due palazzine comunali, dell'importo di 450.000 euro.
«In 18 mesi - ha commentato il sindaco, Paola Natalicchio - abbiamo marcato sempre la nostra presenza in un quartiere per anni dimenticato. Le manutenzioni verde e strade sono costanti. E, se andate anche in questi giorni sul posto, potete vedere il cantiere per il ripristino delle caditoie dell'acqua piovana su tutto viale dei Crociati, realizzate per mitigare gli allagamenti. Le palazzine ex Iacp oggi Arca sono state oggetto tutte di lavori di messa in sicurezza. Per questo devo ringraziare il presidente Arca Sabino Lupelli, che a ottobre abbiamo incontrato con una delegazione del Comitato di Quartiere, e che ha accolto l'importanza di un intervento immediato e ha mostrato la presenza dell'ente. Alcuni lavori sono tuttora in corso e verifichiamo costantemente con la Polizia Localeche vadano avanti e che siano eseguiti al meglio».
Ci sono poi gli interventi di manutenzione delle palazzine comunali che a luglio dello scorso anno sono state oggetto di interventi di messa in sicurezza finalizzati alla tutela della pubblica e privata incolumità.
«Il progetto approvato – continua – prevede non solo il rifacimento delle facciate ma anche l'abbattimento delle barriere architettoniche attraverso l'installazione degli ascensori, che miglioreranno la vita delle famiglie, alcune delle quali con disabili e anziani».
C'è infine la delibera sul Pirp con l'approvazione dello schema di Convenzione che sarà sottoposto al consorzio dei proprietari privati per permettere lo spostamento dell'area dei nuovi alloggi Arca che andranno a occupare l'area attualmente libera all'inizio di viale dei Crociati, il recupero e il risanamento a cura dei proprietari degli opifici industriali esistenti e nuove edificazioni di volumi residenziali.
«Era l'atteso passo in avanti – conclude il sindaco – che ci mette in condizione di essere pronti alla realizzazione dell'intervento. In questi mesi siamo stati in ascolto del Comitato di quartiere, abbiamo messo in sicurezza il muretto della Piazza antistante la Basilica, potenziato il sistema di raccolta dei rifiuti con la Asm, animato di eventi per grandi e bambini l'Ospedaletto dei Crociati, oggi sede del Mumart oltre che monumento turistico strategico nel cammino delle vie Francigene di Puglia. Lontani dalle polemiche, continueremo ad accompagnare la voglia di riscatto del rione con interventi puntuali, legati soprattutto alla messa in sicurezza stradale e alla sostituzione degli arredi urbani. Senza dimenticare che viale dei Crociati è oggetto del concorso internazionale a cui stiamo partecipando per la riqualificazione del nostro waterfront, il cui bando sarà pubblicato a giorni dall'associazione Europan».
«In 18 mesi - ha commentato il sindaco, Paola Natalicchio - abbiamo marcato sempre la nostra presenza in un quartiere per anni dimenticato. Le manutenzioni verde e strade sono costanti. E, se andate anche in questi giorni sul posto, potete vedere il cantiere per il ripristino delle caditoie dell'acqua piovana su tutto viale dei Crociati, realizzate per mitigare gli allagamenti. Le palazzine ex Iacp oggi Arca sono state oggetto tutte di lavori di messa in sicurezza. Per questo devo ringraziare il presidente Arca Sabino Lupelli, che a ottobre abbiamo incontrato con una delegazione del Comitato di Quartiere, e che ha accolto l'importanza di un intervento immediato e ha mostrato la presenza dell'ente. Alcuni lavori sono tuttora in corso e verifichiamo costantemente con la Polizia Localeche vadano avanti e che siano eseguiti al meglio».
Ci sono poi gli interventi di manutenzione delle palazzine comunali che a luglio dello scorso anno sono state oggetto di interventi di messa in sicurezza finalizzati alla tutela della pubblica e privata incolumità.
«Il progetto approvato – continua – prevede non solo il rifacimento delle facciate ma anche l'abbattimento delle barriere architettoniche attraverso l'installazione degli ascensori, che miglioreranno la vita delle famiglie, alcune delle quali con disabili e anziani».
C'è infine la delibera sul Pirp con l'approvazione dello schema di Convenzione che sarà sottoposto al consorzio dei proprietari privati per permettere lo spostamento dell'area dei nuovi alloggi Arca che andranno a occupare l'area attualmente libera all'inizio di viale dei Crociati, il recupero e il risanamento a cura dei proprietari degli opifici industriali esistenti e nuove edificazioni di volumi residenziali.
«Era l'atteso passo in avanti – conclude il sindaco – che ci mette in condizione di essere pronti alla realizzazione dell'intervento. In questi mesi siamo stati in ascolto del Comitato di quartiere, abbiamo messo in sicurezza il muretto della Piazza antistante la Basilica, potenziato il sistema di raccolta dei rifiuti con la Asm, animato di eventi per grandi e bambini l'Ospedaletto dei Crociati, oggi sede del Mumart oltre che monumento turistico strategico nel cammino delle vie Francigene di Puglia. Lontani dalle polemiche, continueremo ad accompagnare la voglia di riscatto del rione con interventi puntuali, legati soprattutto alla messa in sicurezza stradale e alla sostituzione degli arredi urbani. Senza dimenticare che viale dei Crociati è oggetto del concorso internazionale a cui stiamo partecipando per la riqualificazione del nostro waterfront, il cui bando sarà pubblicato a giorni dall'associazione Europan».