Chiusura di anno scolastico col “botto” al Vespucci

Un corto sui giovani e il cyber bulliyng, comenius, il riciclo, la moda

lunedì 9 giugno 2014 7.24
A cura di Paola Copertino
Da Cyber bullismo al Comenius, passando per le dinamiche del riciclo e i "dialoghi" con Gaetano Salvemini.
Manifestazione di fine anno scolastico per l'Ipsiam "Amerigo Vespucci" di Molfetta che, nel corso di una cerimonia, alla presenza di autorità, genitori, personalità del mondo della scuola e del lavoro, ha presentato i progetti che ha visto protagonisti gli studenti.
Ogni progetto è stato presentato dal tutor e insegnante di riferimento che ha seguito gli studenti per tutto il corso dell'anno facendo loro acquisire ulteriori competenze.
Il primo progetto illustrato, tutor la professoressa Mina La Forgia, è stato il "Comenius" che prevede scambi culturali con altri Paesi europei e permette ai ragazzi, recandosi sul posto, di conoscere lingue, usi, costumi e tradizioni del posto arricchendoli da tutti i punti di vista. I giovani studenti hanno prodotto un simpatico video.

Un altro progetto è stato dedicato alla conoscenza del grande storico, politico, antifascista molfettese Gaetano Salvemini. Gli studenti, grazie alle moderne tecnologie, creando una pagina facebook, hanno interagito con l'illustre personaggio, quasi riportandolo in vita e rendendolo reale, capendo che anche i social network possono essere usati a fini culturali, basta saperli adoperare bene.

Decisamente interessante il progetto denominato "Ciack si gira", nell'ambito del quale è stato realizzato il cortometraggio "Boxe" interpretato dagli studenti dell'Istituto con la collaborazione degli Istruttori federali di Boxe dell' Associazione Polisportiva Dilettantistica Libertas Molfetta.
L'opera affronta il tema del Cyber bulliyng, una piaga sociale peggiore del tradizionale bullismo, un gioco perverso in cui vittime e carnefici si confondono fra gli utenti del web e basta un nulla per diventare un mostro. Il corto, il cui tutor è stato il professor Binetti, lancia comunque un messaggio positivo che trionfa alla fine, riportando la storia nei binari corretti. In gamba i ragazzi che hanno interpretato il video che hanno messo in luce notevoli qualità interpretative. Il cortometraggio della durata di ventitré minuti e che è stato girato nella città di Molfetta che fa da sfondo alla vicenda, ha colpito molto per l'attualità del tema trattato e per la bravura dei ragazzi che si sono calati perfettamente nei personaggi. Il protagonista infatti ha addirittura seguito, per essere più credibile nella sua interpretazione, una seria preparazione atletica.

Sono poi seguite le premiazioni delle classi e degli studenti che si erano distinti in concorsi scolastici e tornei sportivi: ancora poi è stato mostrato un video sul tema del riuso e riciclaggio realizzato dagli studenti del "Banti", anche loro in prima linea sul problema ambiente e rifiuti.

Momento molto interessante e coinvolgente quello dedicato alla moda durante il quale sono state presentate tre splendide collezioni con capi veramente interessanti: casual e di tendenza, con felpe e abbigliamento preferito dalle ragazzine; moda mare anni sessanta con le caratteristiche gonna a ruota e camicette a pois annodate sotto il seno, pantaloncini e zeppe; e a conclusione un raffinato ed immancabile abito da sposa, capo clou che chiude tutte le sfilate che si rispettano. La serata non poteva che concludersi con il divertentissimo video di "Happy" che ha coinvolto professori, segreteria, personale docente e non docente e naturalmente gli scatenati studenti.
A presenziare alla cerimonia il consiglio direttivo dell' Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze che ha elargito un considerevole numero di borse di studio indirizzate ai migliori studenti che si sono distinti in ambito scolastico e comportamentale, il comandante della capitaneria di porto di Molfetta, il Capitano di Fregata Alessandro Ducci, gli assessori Bellifemmine e Abbattista.
A fare gli onori di casa il dirigente scolastico, il professor Francesco Allegretta, affiancato dalla docente Angela Alessandrini che ha tessuto le fila della serata.
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