Ferragosto: l'altra faccia della medaglia 

Cassonetti stracolmi di rifiuti. "Spazzatour" tra le vie della città

martedì 16 agosto 2016 14.00
A cura di Andrea Teofrasto
Molti di noi, percorrendo le strade del centro urbano e della periferia così come quelle di campagna si saranno imbattuti, nella giornata di ieri, in cumuli di immondizia di ogni genere. "Mondezza" di ogni specie e fattezza, depositata (a Ferragosto) in ogni dove. Rifiuti che sono entrati a pieno titolo a far parte del territorio urbano e rurale.

Da via San Francesco d'Assisi a via Cardinale Cagliero, dall'uscita della ss 16 direzione Ruvo al ponte di via Bitonto (strada provinciale 55). Strade diverse, situazione analoga: cassonetti stracolmi e circondati da bustoni con rifiuti di vario genere. Un indecente letamaio.

La destinazione dei cassonetti, che in "teoria" dovrebbe essere destinata per la raccolta differenziata dei rifiuti degli abitanti del posto è nella "pratica" divenuta un bazar, una discarica a cielo aperto.

Ma, come si può notare dalle foto scattate nella serata di ieri, i cassonetti sono sommersi di rifiuti tali da creare una precaria situazione igienico-sanitaria e di degrado ambientale. I cassonetti della spazzatura appaiono di fatto stracolmi di rifiuti tanto da costringere i cittadini a lasciare le buste di spazzatura sul ciglio della strada. Il disagio? I cittadini spesso sono costretti a fare zig zag per evitare di non inciampare nell'immondizia. C'è anche da dire che spesso è il cittadino ad essere incivile e gettare un po' dove vuole, bustoni pieni di rifiuti inquinando e deturpando la città.
Rifiuti 15 agosto 2016
Rifiuti 15 agosto 2016
Rifiuti 15 agosto 2016
Rifiuti 15 agosto 2016
Rifiuti 15 agosto 2016
Rifiuti 15 agosto 2016