Caso Muraglia, affidato incarico legale per accertare lo stato giuridico dei luoghi
All'avvocato Alberto Giuseppe Mastropasqua il compito di produrre parere “pro-veritate”
giovedì 8 marzo 2018
07.00
Dopo accertamenti e la notifica di atti di diffida da parte del Comando di Polizia Municipale, lo scorso febbraio, nei confronti di occupanti lo spazio sovrastante la Muraglia e al fine di rimuovere oggetti e suppellettili privati, la vicenda di uno die luoghi più suggestivi di Molfetta non sembra affatto chiusa, anzi.
Con una determinazione dirigenziale, il Settore Territorio ha infatti conferito incarico legale all'avvocato Alberto Giuseppe Mastropasqua affinché produca parere "pro-veritate" in relazione allo status giuridico dei luoghi sovrastanti la Muraglia del centro storico cittadino.
L'accertamento verte in particolare "all'applicazione dei regolamenti comunali inerenti l'occupazione di suolo e la gestione del verde, onde addivenire ad una regolamentazione dell'uso degli stessi in relazione alle esigenze pubbliche e di salvaguardia della proprietà privata".
In sostanza il legale incaricato dovrà fare chiarezza e tracciare una volta per tutte quella linea di demarcazione lì dove finisce l'uso pubblico degli spazi e inizia eventualmente quello privato.
Come si evince dalla delibera, già il Settore Territorio, con nota di protocollo 5130 del 25 gennaio 2018, aveva effettuato una prima ricognizione dei luoghi, ricorrendo a ricerche presso l'Archivio Notarile di Trani e l'Archivio Storico del Comune di Molfetta, che evidentemente hanno poi richiesto l'ausilio di una figura professionale.
Tutto questo certamente per far fronte alle varie richieste dei residenti richiedenti l'autorizzazione a installare vasi e elementi di arredo sulla Muraglia e altresì per dare una risposta al malcontento generale scaturito dall'ordinanza che regolava l'accesso ai luoghi. Finalmente, dunque, si dovrebbe giungere alla risoluzione di una diatriba che seppur protrattasi nel tempo, solo ultimamente era diventata maggiormente di dominio pubblico.
Con una determinazione dirigenziale, il Settore Territorio ha infatti conferito incarico legale all'avvocato Alberto Giuseppe Mastropasqua affinché produca parere "pro-veritate" in relazione allo status giuridico dei luoghi sovrastanti la Muraglia del centro storico cittadino.
L'accertamento verte in particolare "all'applicazione dei regolamenti comunali inerenti l'occupazione di suolo e la gestione del verde, onde addivenire ad una regolamentazione dell'uso degli stessi in relazione alle esigenze pubbliche e di salvaguardia della proprietà privata".
In sostanza il legale incaricato dovrà fare chiarezza e tracciare una volta per tutte quella linea di demarcazione lì dove finisce l'uso pubblico degli spazi e inizia eventualmente quello privato.
Come si evince dalla delibera, già il Settore Territorio, con nota di protocollo 5130 del 25 gennaio 2018, aveva effettuato una prima ricognizione dei luoghi, ricorrendo a ricerche presso l'Archivio Notarile di Trani e l'Archivio Storico del Comune di Molfetta, che evidentemente hanno poi richiesto l'ausilio di una figura professionale.
Tutto questo certamente per far fronte alle varie richieste dei residenti richiedenti l'autorizzazione a installare vasi e elementi di arredo sulla Muraglia e altresì per dare una risposta al malcontento generale scaturito dall'ordinanza che regolava l'accesso ai luoghi. Finalmente, dunque, si dovrebbe giungere alla risoluzione di una diatriba che seppur protrattasi nel tempo, solo ultimamente era diventata maggiormente di dominio pubblico.