Caso mensa scolastica: i lavoratori delle scuole a rischio?

CGIL Molfetta, FILCAMS e FLC CGIL Provinciali di Bari chiedono un incontro urgente con il Commissario Passerotti

venerdì 10 marzo 2017 17.06
A cura di Maria Marino
Il caso scoppiato in settimana all'indomani dell'aumento delle tariffe del servizio di refezione scolastica giunge anche sul tavolo dei sindacati che il 9 marzo hanno depositato una istanza per ottenere un incontro urgente con il Commissario prefettizio Mauro Passerotti.

Ad interessarsi della vicenda la CdL CGIL di Molfetta, la FILCAMS e la FLC CGIL Provinciali di Bari i quali temono «ripercussioni che potrebbero prefigurarsi sull'organizzazione del servizio scolastico e della conseguente permanenza del cosiddetto "doppio organico" nelle sezioni e nelle classi colpite dalla forte riduzione del numero di alunni frequentanti per l'orario "lungo" scelto ad inizio anno scolastico"».

Anzi, secondo le tre sigle sindacali «il rischio di una riduzione dei posti di lavoro nelle nostre istituzioni scolastiche, dunque, mette a repentaglio anche il personale delle scuole molfettesi, oltre che l'efficacia dell'offerta formativa comunale».

Insomma una situazione delicatissima che non coinvolge solo le famiglie, ancora in protesta e che continuano a ritirare i bambini.

«La CdL CGIL di Molfetta, la FILCAMS e la FLC CGIL Provinciali di Bari precisano che nel precedente incontro in cui si discuteva del Piano Sociale di Zona non si è mai manifestata la necessità di mettere mano alle tariffe, tenuto conto che la popolazione è investita da un grave disagio occupazionale e l'impoverimento delle famiglie è ormai al limite della sussistenza».

L'obiettivo, dunque, è quello di poter parlare con il Commissario prefettizio Mauro Passerotti al fine di esporre tutte le problematiche con l'obiettivo di ottenere l'annullamento degli aumenti.