Carmela Minuto: «Centrodestra unica forza in grado di incidere positivamente sul futuro economico del nostro Paese»
La candidata si sofferma sulla situazione in cui versano le piccole e medie imprese in Italia
martedì 27 febbraio 2018
9.39
Negli ultimi anni in Italia le piccole e medie imprese vivono una situazione difficile poiché soffocate da un sistema fiscale vessatorio. Hanno seria difficoltà ad accedere ai finanziamenti da parte degli istituti di credito. Sono strette nella morsa della burocrazia che le penalizza e talvolta le costringe a chiudere i battenti.
La mia esperienza professionale, e parallelamente quella politica, mi insegna che le migliori prospettive e opportunità per il futuro dei nostri territori si possono realizzare solo facendo SQUADRA ovvero lavorando all'unisono in un'unica direzione.
Il "programma per il Sud", della coalizione di centrodestra, si pone in modo FORTE E CHIARO di sviluppare le infrastrutturale e le industrie del Mezzogiorno; punta ad un utilizzo più efficiente dei fondi europei con l'obiettivo di azzerare il gap infrastrutturale e di crescita con il resto del Paese e dà, oltretutto, la possibilità di attivare un lavoro sinergico tra progettisti e professionisti (penso soprattutto ai giovani laureati del nostro territorio).
Inutile girarci intorno, il Porto di Molfetta, ad esempio, è una grande opera incompiuta che deve essere riportata al centro dell'impegno politico. Questa esigenza è avvertita fortemente da tutti i cittadini molfettesi. Lo so, l'opera è complessa e richiede un ulteriore sforzo per essere portata a termine. La mia intenzione è quella di rappresentare questa esigenza al Governo centrale, prioritaria anche per poter dare nuova linfa vitale a tutte quelle aziende che da quest'opera potranno trarre nuovi benefici per estendere le loro aree di commercio.
Nei prossimi anni sarà fondamentale intercettare finanziamenti comunitari e farli arrivare nei nostri territori per completare le opere incompiute e per programmarne altre ancora.
E, ancora a proposito di PMI, voglio ricordare che il programma del Centrodestra è oltretutto finalizzato a mettere a punto una corretta ed efficiente politica gestionale e dei processi aziendali, partendo proprio dall'adozione della Flat Tax e quindi da una pressione fiscale fatta di aliquote oneste. Il populismo e l'intuito da soli non bastano. Il mercato nazionale ed internazionale, oggi richiede una politica capace di dimostrare di saper gestire l'intero Paese in modo strutturato, incidendo positivamente sui costi e sulla pressione fiscale per rendere più flessibile e competitivo il lavoro aziendale.
l'Italia non può permettersi amministratori improvvisati, gente che non conosce le leggi, che non sa fare due conti e che non ha mai lavorato un solo giorno in vita sua.
L'attuale contesto sociale, culturale ed economico cambia repentinamente, per questo è necessario mandare al Governo gente preparata e seria.
Il centrodestra è l'unica forza in grado di vincere e quindi di incidere positivamente sul futuro economico del nostro Paese.
La mia esperienza professionale, e parallelamente quella politica, mi insegna che le migliori prospettive e opportunità per il futuro dei nostri territori si possono realizzare solo facendo SQUADRA ovvero lavorando all'unisono in un'unica direzione.
Il "programma per il Sud", della coalizione di centrodestra, si pone in modo FORTE E CHIARO di sviluppare le infrastrutturale e le industrie del Mezzogiorno; punta ad un utilizzo più efficiente dei fondi europei con l'obiettivo di azzerare il gap infrastrutturale e di crescita con il resto del Paese e dà, oltretutto, la possibilità di attivare un lavoro sinergico tra progettisti e professionisti (penso soprattutto ai giovani laureati del nostro territorio).
Inutile girarci intorno, il Porto di Molfetta, ad esempio, è una grande opera incompiuta che deve essere riportata al centro dell'impegno politico. Questa esigenza è avvertita fortemente da tutti i cittadini molfettesi. Lo so, l'opera è complessa e richiede un ulteriore sforzo per essere portata a termine. La mia intenzione è quella di rappresentare questa esigenza al Governo centrale, prioritaria anche per poter dare nuova linfa vitale a tutte quelle aziende che da quest'opera potranno trarre nuovi benefici per estendere le loro aree di commercio.
Nei prossimi anni sarà fondamentale intercettare finanziamenti comunitari e farli arrivare nei nostri territori per completare le opere incompiute e per programmarne altre ancora.
E, ancora a proposito di PMI, voglio ricordare che il programma del Centrodestra è oltretutto finalizzato a mettere a punto una corretta ed efficiente politica gestionale e dei processi aziendali, partendo proprio dall'adozione della Flat Tax e quindi da una pressione fiscale fatta di aliquote oneste. Il populismo e l'intuito da soli non bastano. Il mercato nazionale ed internazionale, oggi richiede una politica capace di dimostrare di saper gestire l'intero Paese in modo strutturato, incidendo positivamente sui costi e sulla pressione fiscale per rendere più flessibile e competitivo il lavoro aziendale.
l'Italia non può permettersi amministratori improvvisati, gente che non conosce le leggi, che non sa fare due conti e che non ha mai lavorato un solo giorno in vita sua.
L'attuale contesto sociale, culturale ed economico cambia repentinamente, per questo è necessario mandare al Governo gente preparata e seria.
Il centrodestra è l'unica forza in grado di vincere e quindi di incidere positivamente sul futuro economico del nostro Paese.