Capitaneria di Porto, al via l'operazione "Mare Sicuro 2017"

Dal 17 giugno al 17 settembre gli uomini e i mezzi della Capitaneria rafforzano il presidio di coste e mare

sabato 17 giugno 2017 2.08
A cura di Isabel Romano
La stagione balneare è già iniziata per molti e come ogni anno torna dal 17 giugno al 17 settembre l'operazione "Mare Sicuro" promossa dalla Capitaneria di Porto di Molfetta e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Prerogativa costante dell'operazione è senza dubbio la sicurezza, non solo dei bagnanti, dei natanti, di tutti quelli che anche all'interno dei lidi passano in mare e sulle spiagge le proprie giornate, il proprio tempo libero. Ma talvolta, si sa, il mare può portare anche spiacevoli sorprese ed essere traditore.

Per questo il Comandante della Capitaneria di Molfetta, Comandante di Fregata Nicola Albino, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'operazione invita alla prudenza, a non sopravvalutare mai la propria esperienza e seguire le buone regole del mare riassunte in un vademecum che gli stessi uomini della Capitaneria cittadina si stanno impegnando alacremente a divulgare anche attraverso la "Maratona 2017: star bene… al mare", un ciclo di conferenze e dimostrazioni, che partiranno nei prossimi giorni, grazie alla sinergica collaborazione con la Croce Rossa sulle spiagge libere e negli stabilimenti.

All'analisi anche i dati relativi all'operazione Mare Sicuro 2016 per comprendere il trend l'efficacia delle operazioni in primis di sensibilizzazione. Lo scorso anno, infatti, sono state 6 le unità da diporto soccorse in mare mentre 22 le persone recuperate o a cui è stato portato soccorso; 72, invece, i controlli eseguiti agli stabilimenti balneari e 79 quelli eseguiti sulle spiagge libere con una notizia di reato. Il tutto impiegando per 40 unità del personale costantemente a presidio del territorio e della costa.

Tante le novità esposte dal Capo di servizio operativo, Sottotenente Antonino di Lena, e dal Capo servizio personale marittimo, il Capitano di Corvetta Silvia Maria Malagrinò. Dalle nuove unità navali impiegate, capaci di raggiungere i 42 nodi marittimi, all'uniformità delle Ordinanze in merito a bagnanti e natanti su tutto il territorio pugliese; l'uso e la presenza sempre più consistente sulle spiagge del defibrillatore con personale abilitato e introduzione dell'angolo "nursey" negli stabilimenti; introduzione della fascia di rispetto di oltre i 50 metri la zona di interdizione alla balneazione.

Restano invece punti fissi il "Bollino Blu" e naturalmente il 1530, il numero per le emergenze in mare attivo 24 ore su 24, tutti i giorni e su tutto il territorio nazionale. Per un'estate davvero sicura.