Cala Sant'Andrea balneabile, Azzollini: «Incompetenza amministrativa»
L'ex sindaco tuona contro Minervini: «Episodio grave»
martedì 21 agosto 2018
Cala Sant'Andrea e solo Cala Sant'Andrea è da ieri ufficialmente di nuovo balneabile a seguito della sospensione del divieto fino al 16 settembre prossimo come da provvedimento a firma di Tommaso Minervini.
Ma non mancano le polemiche.
«Ci troviamo difronte al più grave episodio di incompetenza amministrativa dal giugno 2013», sentenzia Antonio Azzollini attraverso i suoi canali social.
L'ex senatore e sindaco di Molfetta poco prima di Ferragosto si era già scagliato contro l'amministrazione Minervini, colpevole, a suo dire, di non intervenire sulla pulizia del centro storico. Adesso, invece, l'anima del centrodestra locale torna a parlare proprio sull'ultimo atto sottoscritto dall'attuale primo cittadino, giunto dopo un sopralluogo e una relazione della Capitaneria di Porto.
«Mi preme mettere in evidenza un ulteriore aspetto che in molti hanno sottovalutato: la presenza della ZTL che limita la possibilità ai diversamente abili di arrivare agevolmente a quella spiaggia. Ammesso e non concesso che la pedana sia stata costruita per loro (nutro qualche dubbio in proposito è mia impressione che si tratti di una "foglia di fico"). Ora attendiamo l'eliminazione della ZTL, un ulteriore provvedimento del Sindaco che sani questa ulteriore grossa incongruenza. Se spiaggia per i disabili deve essere, che si eliminino tutte le limitazioni che ancora non consentono a questi cittadini di poter fare il bagno in quelle acque!».
Ma non mancano le polemiche.
«Ci troviamo difronte al più grave episodio di incompetenza amministrativa dal giugno 2013», sentenzia Antonio Azzollini attraverso i suoi canali social.
L'ex senatore e sindaco di Molfetta poco prima di Ferragosto si era già scagliato contro l'amministrazione Minervini, colpevole, a suo dire, di non intervenire sulla pulizia del centro storico. Adesso, invece, l'anima del centrodestra locale torna a parlare proprio sull'ultimo atto sottoscritto dall'attuale primo cittadino, giunto dopo un sopralluogo e una relazione della Capitaneria di Porto.
«Mi preme mettere in evidenza un ulteriore aspetto che in molti hanno sottovalutato: la presenza della ZTL che limita la possibilità ai diversamente abili di arrivare agevolmente a quella spiaggia. Ammesso e non concesso che la pedana sia stata costruita per loro (nutro qualche dubbio in proposito è mia impressione che si tratti di una "foglia di fico"). Ora attendiamo l'eliminazione della ZTL, un ulteriore provvedimento del Sindaco che sani questa ulteriore grossa incongruenza. Se spiaggia per i disabili deve essere, che si eliminino tutte le limitazioni che ancora non consentono a questi cittadini di poter fare il bagno in quelle acque!».