Caccia ai topi d'appartamento, 3 fermati
Sorpresi in flagranza da Carabinieri e Polizia che li hanno bloccati in via Ungaretti
domenica 9 ottobre 2016
10.28
Caccia grossa delle forze dell'ordine contro i topi di appartamento in quel di Molfetta, città dove ultimamente si sono consumati diversi furti in abitazioni, anche in zone centrali, più volte segnalati dalla nostra redazione.
Un inseguimento ed un triplo arresto ha messo fine, almeno per il momento, alla serie di raid negli appartamenti molfettesi. È stata coronata dal successo, dunque, l'operazione congiunta con cui i Carabinieri della locale Compagnia e gli uomini del Commissariato della Polizia di Stato di Bitonto e della Questura di Bari hanno tratto in arresto una banda di topi di appartamento che nelle ultime settimane stava imperversando in città. Gli arrestati sarebbero originari di Bari.
Difficilmente chi s'intrufola nelle abitazioni, viene sorpreso in flagranza di reato. Invece stavolta le gazzelle dell'Arma e le auto civetta della Polizia di Stato (con agenti in abiti civili) sono state le prime a piombare intorno alle ore 20.30 di ieri sera in via Ungaretti, dove la banda stava effettuando un colpo in un'abitazione privata.
L'obiettivo è stato quello di cogliere i ladri in flagrante, mentre erano impegnati nel colpo e il risultato dell'operazione ha premiato il tempismo delle forze dell'ordine: il gruppo non era infatti preparato al blitz e non ha fatto in tempo a ricompattarsi per la fuga. Ormai circondata via Ungaretti con l'arrivo dei rinforzi per evitare fughe, Carabinieri e Polizia hanno sorpreso i tre, uno dei quali sorvegliato speciale di pubblica sicurezza.
Ormai in trappola, i tre, di cui non sono state rese note le generalità, con la collaborazione della Polizia Municipale e di un elicottero del 6° Elinucleo di Bari Palese sono stati condotti all'interno della locale Compagnia e negli uffici del Commissariato di Bitonto, senza opporre alcuna resistenza, e dichiarati in stato di fermo.
Quello dei furti in appartamento, purtroppo, è un fenomeno sempre vivo. Ultimamente in città si sono consumati diversi furti in abitazioni. Non è detto però che tutti i furti - riusciti o solo tentati - siano da attribuire tutti a un'unica banda. Le indagini, da questo punto di vista, sono ancora in corso.
Non è da escludere che la banda sia proprio quella che nell'ultimo mese ha messo in ginocchio la periferia molfettese e, soprattutto, il rione Paradiso.
Un inseguimento ed un triplo arresto ha messo fine, almeno per il momento, alla serie di raid negli appartamenti molfettesi. È stata coronata dal successo, dunque, l'operazione congiunta con cui i Carabinieri della locale Compagnia e gli uomini del Commissariato della Polizia di Stato di Bitonto e della Questura di Bari hanno tratto in arresto una banda di topi di appartamento che nelle ultime settimane stava imperversando in città. Gli arrestati sarebbero originari di Bari.
Difficilmente chi s'intrufola nelle abitazioni, viene sorpreso in flagranza di reato. Invece stavolta le gazzelle dell'Arma e le auto civetta della Polizia di Stato (con agenti in abiti civili) sono state le prime a piombare intorno alle ore 20.30 di ieri sera in via Ungaretti, dove la banda stava effettuando un colpo in un'abitazione privata.
L'obiettivo è stato quello di cogliere i ladri in flagrante, mentre erano impegnati nel colpo e il risultato dell'operazione ha premiato il tempismo delle forze dell'ordine: il gruppo non era infatti preparato al blitz e non ha fatto in tempo a ricompattarsi per la fuga. Ormai circondata via Ungaretti con l'arrivo dei rinforzi per evitare fughe, Carabinieri e Polizia hanno sorpreso i tre, uno dei quali sorvegliato speciale di pubblica sicurezza.
Ormai in trappola, i tre, di cui non sono state rese note le generalità, con la collaborazione della Polizia Municipale e di un elicottero del 6° Elinucleo di Bari Palese sono stati condotti all'interno della locale Compagnia e negli uffici del Commissariato di Bitonto, senza opporre alcuna resistenza, e dichiarati in stato di fermo.
Quello dei furti in appartamento, purtroppo, è un fenomeno sempre vivo. Ultimamente in città si sono consumati diversi furti in abitazioni. Non è detto però che tutti i furti - riusciti o solo tentati - siano da attribuire tutti a un'unica banda. Le indagini, da questo punto di vista, sono ancora in corso.
Non è da escludere che la banda sia proprio quella che nell'ultimo mese ha messo in ginocchio la periferia molfettese e, soprattutto, il rione Paradiso.