C'è l'appalto per l'impianto di compostaggio di Molfetta
La struttura sarà inserita in un piano strategico regionale ben definito
lunedì 24 febbraio 2020
Sull'albo pretorio del Comune di Molfetta sono state comunicate delle novità relative all'appalto per l'impianto di compostaggio presente in città: nello specifico, si tratta di lavori integrazione, adeguamento e rimessai in funzione dell'impianto di compostaggio comunale con digestore anaerobico sito in contrada Torre di Pettine.
La nota pubblicata sull'albo parla dell'affidamento dell'incarico per la redazione del progetto definitivo con integrazioni prescrizioni A.I.A. ed eventuale aggiornamento tecnologico. Si rende noto che nella seduta pubblica di gara tenutasi in data 18 febbraio, l'aggiudicazione è andata all'Ing. Fabrizio Palmiotti: la sua proposta sarà soggetta ad approvazione da parte del settore di competenza.
La società affidataria della gestione avrà il compito di verificare i flussi dei rifiuti e indirizzarli verso i diversi impianti dislocati in Puglia, oltre a gestire direttamente gli impianti stessi. Il piano rifiuti della Regione prevede sette nuovi impianti pubblici di compostaggio a Lecce (40mila tonnellate l'anno), Andria (67mila), Cerignola (20mila), Pulsano (realizzazione da confermare), poi Foggia, Brindisi e Bari da 40mila.
La nota pubblicata sull'albo parla dell'affidamento dell'incarico per la redazione del progetto definitivo con integrazioni prescrizioni A.I.A. ed eventuale aggiornamento tecnologico. Si rende noto che nella seduta pubblica di gara tenutasi in data 18 febbraio, l'aggiudicazione è andata all'Ing. Fabrizio Palmiotti: la sua proposta sarà soggetta ad approvazione da parte del settore di competenza.
La società affidataria della gestione avrà il compito di verificare i flussi dei rifiuti e indirizzarli verso i diversi impianti dislocati in Puglia, oltre a gestire direttamente gli impianti stessi. Il piano rifiuti della Regione prevede sette nuovi impianti pubblici di compostaggio a Lecce (40mila tonnellate l'anno), Andria (67mila), Cerignola (20mila), Pulsano (realizzazione da confermare), poi Foggia, Brindisi e Bari da 40mila.