Braccino corto dell'amministrazione con le associazioni della terza età
Luigi Roselli (NCD): «Si ripristinino immediatamente i finanziamenti a favore degli anziani»
sabato 30 agosto 2014
8.47
Contributo di 5 mila euro all'associazione per anziani Auser, nessun contributo per le associazioni Don Grittani e I Templari. Troppo poco in una città che conta una popolazione di 12 mila anziani. Luigi Roselli, consigliere comunale Ncd, assessore ai servizi socio educativi dell'amministrazione Azzollini, punta i piedi.
«L'impegno e gli sforzi che tutte le associazioni di volontariato mettono in campo ogni giorno per aiutare gli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli, meriterebbero molto di più - puntualizza Roselli - Molfetta in questo momento sta vivendo un pesante arretramento anche sul fronte delle politiche a favore della terza età. La cancellazione dei contributi economici a favore di altre associazioni che operano nel settore, come l'Associazione Don Grittani e l'associazione I Templari, rischia di compromettere seriamente la sopravvivenza di realtà che sono fondamentali per valorizzare quel ruolo sociale intergenerazionale che gli anziani rivestono anche all'interno delle loro stesse famiglie.»
«Negli ultimi anni - continua Roselli - la nostra scelta era stata quella di modellare l'architettura dei servizi sociali comunali costruendo e alimentando una rete di sostegno parallela, in cui protagonisti erano proprio l'associazionismo e il volontariato. Questo modello di sinergie tra servizio pubblico e il cosiddetto terzo settore, inserito stabilmente anche nel Piano Sociale di Zona, è stata l'impronta che ha caratterizzato gli anni dell'amministrazione Azzollini rivelando tutta la sua efficienza nell'assistenza domiciliare, nel Pronto Intervento Sociale, nell'istituzione del Taxi Sociale, nell'istituzione dello Sportello Alzheimer, nelle politiche di prevenzione, nel ripristino dei soggiorni estivi dedicati agli anziani, nelle serate danzanti programmate durante tutti i periodi dell'anno e soprattutto nel programma "Anziani mai più soli" che d'estate offriva risposte concrete alle esigenze di compagnia e socializzazione, di sostegno psicologico, di informazione e prevenzione a favore degli anziani.»
Per restare sul piano dei contributi economici, solo nel 2012 il sostegno alle associazioni per anziani "Auser", "I Templari" e "Don Grittani" ammontava a circa 25.000 euro, cinque volte l'importo stanziato quest'anno (5 mila euro) per la sola associazione "Auser". «E' necessario - conclude - che l'amministrazione comunale intervenga immediatamente per ripristinare i contributi economici a favore di tutte le associazioni impegnate a favore degli anziani. Garantisco sin da subito, fuori da ogni polemica, la totale disponibilità mia personale e del Nuovo Centrodestra nella individuazione all'interno del Bilancio comunale delle fonti di finanziamento necessarie. Sosterremo fattivamente qualsiasi iniziativa il Comune vorrà attivare per ripristinare questi aiuti nell'ambito delle politiche di solidarietà agli anziani.»
«L'impegno e gli sforzi che tutte le associazioni di volontariato mettono in campo ogni giorno per aiutare gli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli, meriterebbero molto di più - puntualizza Roselli - Molfetta in questo momento sta vivendo un pesante arretramento anche sul fronte delle politiche a favore della terza età. La cancellazione dei contributi economici a favore di altre associazioni che operano nel settore, come l'Associazione Don Grittani e l'associazione I Templari, rischia di compromettere seriamente la sopravvivenza di realtà che sono fondamentali per valorizzare quel ruolo sociale intergenerazionale che gli anziani rivestono anche all'interno delle loro stesse famiglie.»
«Negli ultimi anni - continua Roselli - la nostra scelta era stata quella di modellare l'architettura dei servizi sociali comunali costruendo e alimentando una rete di sostegno parallela, in cui protagonisti erano proprio l'associazionismo e il volontariato. Questo modello di sinergie tra servizio pubblico e il cosiddetto terzo settore, inserito stabilmente anche nel Piano Sociale di Zona, è stata l'impronta che ha caratterizzato gli anni dell'amministrazione Azzollini rivelando tutta la sua efficienza nell'assistenza domiciliare, nel Pronto Intervento Sociale, nell'istituzione del Taxi Sociale, nell'istituzione dello Sportello Alzheimer, nelle politiche di prevenzione, nel ripristino dei soggiorni estivi dedicati agli anziani, nelle serate danzanti programmate durante tutti i periodi dell'anno e soprattutto nel programma "Anziani mai più soli" che d'estate offriva risposte concrete alle esigenze di compagnia e socializzazione, di sostegno psicologico, di informazione e prevenzione a favore degli anziani.»
Per restare sul piano dei contributi economici, solo nel 2012 il sostegno alle associazioni per anziani "Auser", "I Templari" e "Don Grittani" ammontava a circa 25.000 euro, cinque volte l'importo stanziato quest'anno (5 mila euro) per la sola associazione "Auser". «E' necessario - conclude - che l'amministrazione comunale intervenga immediatamente per ripristinare i contributi economici a favore di tutte le associazioni impegnate a favore degli anziani. Garantisco sin da subito, fuori da ogni polemica, la totale disponibilità mia personale e del Nuovo Centrodestra nella individuazione all'interno del Bilancio comunale delle fonti di finanziamento necessarie. Sosterremo fattivamente qualsiasi iniziativa il Comune vorrà attivare per ripristinare questi aiuti nell'ambito delle politiche di solidarietà agli anziani.»