Bombe carta in libertà

Solidarietà del Liberatorio Politico al comandante Gadaleta

mercoledì 23 novembre 2016 14.01
Anche il Liberatorio Politico, spesso molto critico nei confronti della Polizia Locale, esprime solidarietà al comandante Giuseppe Gadaleta dopo l'episodio di ieri:

È da parecchi giorni che si sentono in città forti botti, già preludio di un lungo periodo scoppiettante che ci aspetta. Una settimana fa una forte deflagrazione, alle 18.30 circa, aveva aperto i festeggiamenti nella zona centro e stamattina, verso le 12.55, più di un botto di piccola entità, tra via De Luca e via Rattazzi. Sembravano i soliti giovinastri che a bordo di qualche auto si divertono a lanciare dai finestrini piccole bombette che non fanno danni ma che spaventano i passanti.

Forse si è trattato degli stessi imbecilli di turno che hanno concluso il loro divertimento nei pressi del comando di Polizia Municipale lanciando qualcosa di più consistente?

Non sarebbe difficile ricostruire il tragitto fatto dai "bombaroli" se si riguardano le numerose telecamere private presenti dall'incrocio di via Rattazzi con via De Luca, lungo via Rattazzi fino alla Polizia Municipale. Per fortuna nessun danno alle persone e cose, ma rimane la grande amarezza pensando che all'ora di punta un gruppo di giovinastri possa liberamente agire con strumenti di offesa generando gesti vandalici o intimidatori anche nei pressi di un Comando di Polizia Municipale.

Nonostante i nostri continui interventi critici sull'operato di certi agenti della locale Polizia Municipale, esprimiamo la nostra ferma condanna per ciò che è accaduto, e solidarietà nei confronti del Comandante Gadaleta, sperando che il Commissario Straordinario coordini, preventivamente, tutte le Forze dell'Ordine del territorio per evitare che le prossime festività non si trasformino, come sempre, in un campo di battaglia.

Inoltre, si intensifichino i controlli e le perquisizioni nei locali pubblici e privati dove già in passato ci sono stati importanti sequestri di materiale esplosivo.

Movimento "Liberatorio Politico"