Bitonto, sette arresti nel clan legato agli Strisciuglio

Blitz dell'Antimafia, le indagini avviate nel 2015 dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta

lunedì 20 febbraio 2017 11.54
I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, grazie ad una attività investigativa avviata nel 2015 dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta, hanno smantellato una banda dedita al traffico di droga.

Nella notte scorsa è scattato il blitz, tra Bitonto, Noicattaro, San Severo e Voghera. Una settantina di militari, coordinati dall'alto da un elicottero e coadiuvati dai cani antidroga, hanno eseguito 7 arresti emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.

Il provvedimento nasce da un'indagine svolta dalla Compagnia di Molfetta avviata nell'agosto del 2015: attraverso intercettazione e appostamenti ha scoperto l'esistenza, a Bitonto, di una associazione guidata dalla famiglia Modugno, nell'area d'influenza del potente clan Striscuglio di Bari. L'organizzazione era dedita alla gestione delle più fiorenti piazze di spaccio della droga, in alcuni comuni del nord barese.

Considerevoli i quantitativi di cocaina e marijuana gestiti dal clan per un volume d'affari giornaliero stimato in diverse migliaia di euro. L'inchiesta ha inoltre evidenziato come tre della banda abbiano prelevato e trattenuto, contro la sua volontà, minacciandolo con le armi, un pregiudicato bitontino, fino ad ottenere un corrispettivo in denaro per la sua liberazione, allo scopo di affermare il loro predominio nella zona.

Nel corso dell'indagine è stato arrestato, su ordine della magistratura, il capoclan Cosimo Modugno, detto "Mino u'gruss", ritenuto responsabile di un altro sequestro di persona ai danni di un commerciante. Durante l'indagine, sono stati anche arrestati, in flagranza, 3 pusher di droga, complessivamente sequestrando cospicui quantitativi di stupefacente e una pistola di fabbricazione straniera.
La droga e la pistola sequestrate dai Carabinieri