Bilancio positivo per il 1°Raduno dei Tarranova
Spettacolo e pubblico a Cala Sant’Andrea
mercoledì 6 maggio 2015
23.28
«Al termine di ogni manifestazione, siamo abituati a tirare le somme e dare un giudizio sulla nostra presenza. E il giudizio non può essere che positivo, visto il consenso riscontrato per la manifestazione appena conclusa». Così commentano gli organizzatori della prima edizione del raduno dei Terranova che si è tenuta a Molfetta domenica scorsa. Una iniziativa importante anche dal punto di vista umano.
A organizzare la kemesse di questa particolare razza canina è stata la "Scuola Cani Salvataggio Nautico", una associazione che addestra e forma le Unità Cinofile per il salvataggio in mare. A cala S. Andrea, nella zona del porto di Molfetta, sono intervenute tutte e 11 le Unità Cinofile operative del sodalizio. Hanno effettuato una serie di esercizi dimostrativi di recupero di persone in difficoltà in mare. Dal traino di un gommone in condizioni difficili, al recupero di due soggetti in condizione di pericolo. Tra le 11 unità cinofile, erano presenti le 5 coppie, cane e conduttore, che hanno conseguito il brevetto proprio il 25 aprile sotto il controllo della presidente nazionale dell'associazione "Dei Dell'acqua", Edi Giovanna Accornero, che riconosce i brevetti operativi che sono anche convalidati dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
«Grazie alla presenza dell'associazione "SOS Onlus Bari", associazione di primo soccorso abbiamo potuto effettuare una dimostrazione di salvataggio anche con l'intervento dei sanitari che hanno praticato una respirazione cardio polmonare alle persone incidentate». L'associazione nasce nel dicembre 2011; durante il primo anno di vita ha svolto un servizio di salvataggio in mare sul Lido Baya di Molfetta con la sua Unità Cinofila anziana composta da Donato Castellano e il suo terranova bianco nero di nome Grace.
Le unità Cinofile della Scuola Cani Salvataggio Nautico, collaborano attivamente con il Comune di Bari dal 2103. Questa estate saranno presenti e attivi sulla spiaggia barese di Pane e Pomodoro per offrire alla cittadinanza un servizio che comprende anche l'accoglienza e l'assistenza ai disabili. In due anni di assistenza sulla spiaggia barese di Pane e Pomodoro, sono 4 le persone portate in salvo e per i risultati conseguiti, l'associazione ha ricevuto degli encomi da parte del Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli e dal Comune di Bari. «Le nostre attività continuano per tutto il periodo di maggio con la presenza alla Festa Patronale di San Nicola e alla manifestazione di fine maggio "Race for the Cure" per poi partire con il servizio di salvataggio in mare a favore dei bagnanti baresi. Svolgiamo anche attività di prevenzione attraverso un'opera di sensibilizzazione verso quei comportamenti da evitare quando siamo in spiaggia, che potrebbero compromettere la nostra sicurezza. Infatti proprio per questo motivo abbiamo realizzato una guida che verrà distribuita ai più piccoli che contiene le 10 regole per la giusta sicurezza in mare».
La Scuola cani Salvataggio Nautico promuove l'integrazione del cane nella società umana dando esempio di educazione, affidabilità e rispetto, così come è avvenuto durante la mattinata molfettese che ha visto coinvolte intere famiglie.
A organizzare la kemesse di questa particolare razza canina è stata la "Scuola Cani Salvataggio Nautico", una associazione che addestra e forma le Unità Cinofile per il salvataggio in mare. A cala S. Andrea, nella zona del porto di Molfetta, sono intervenute tutte e 11 le Unità Cinofile operative del sodalizio. Hanno effettuato una serie di esercizi dimostrativi di recupero di persone in difficoltà in mare. Dal traino di un gommone in condizioni difficili, al recupero di due soggetti in condizione di pericolo. Tra le 11 unità cinofile, erano presenti le 5 coppie, cane e conduttore, che hanno conseguito il brevetto proprio il 25 aprile sotto il controllo della presidente nazionale dell'associazione "Dei Dell'acqua", Edi Giovanna Accornero, che riconosce i brevetti operativi che sono anche convalidati dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
«Grazie alla presenza dell'associazione "SOS Onlus Bari", associazione di primo soccorso abbiamo potuto effettuare una dimostrazione di salvataggio anche con l'intervento dei sanitari che hanno praticato una respirazione cardio polmonare alle persone incidentate». L'associazione nasce nel dicembre 2011; durante il primo anno di vita ha svolto un servizio di salvataggio in mare sul Lido Baya di Molfetta con la sua Unità Cinofila anziana composta da Donato Castellano e il suo terranova bianco nero di nome Grace.
Le unità Cinofile della Scuola Cani Salvataggio Nautico, collaborano attivamente con il Comune di Bari dal 2103. Questa estate saranno presenti e attivi sulla spiaggia barese di Pane e Pomodoro per offrire alla cittadinanza un servizio che comprende anche l'accoglienza e l'assistenza ai disabili. In due anni di assistenza sulla spiaggia barese di Pane e Pomodoro, sono 4 le persone portate in salvo e per i risultati conseguiti, l'associazione ha ricevuto degli encomi da parte del Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli e dal Comune di Bari. «Le nostre attività continuano per tutto il periodo di maggio con la presenza alla Festa Patronale di San Nicola e alla manifestazione di fine maggio "Race for the Cure" per poi partire con il servizio di salvataggio in mare a favore dei bagnanti baresi. Svolgiamo anche attività di prevenzione attraverso un'opera di sensibilizzazione verso quei comportamenti da evitare quando siamo in spiaggia, che potrebbero compromettere la nostra sicurezza. Infatti proprio per questo motivo abbiamo realizzato una guida che verrà distribuita ai più piccoli che contiene le 10 regole per la giusta sicurezza in mare».
La Scuola cani Salvataggio Nautico promuove l'integrazione del cane nella società umana dando esempio di educazione, affidabilità e rispetto, così come è avvenuto durante la mattinata molfettese che ha visto coinvolte intere famiglie.