Barriere architettoniche, intervengono le istituzioni
La Grasta “Quelle rampe sono indecorose”
giovedì 28 maggio 2015
7.13
E' finalmente giunta l'attenzione delle istituzioni sulle rampe per disabili, in realtà vere e proprie barriere architettoniche, situate nella nuova zona di espansione a ridosso dell'ospedale "Mons. Bello".
«Quanto a quelle rampe indecorose, a decine nella zona di nuova espansione, occorrerebbe che gli uffici tecnici comunali, dopo innumerevoli segnalazioni, diano atto a una ricognizione con contestuale censimento delle stesse, al fine di renderle utilizzabili, soprattutto perché quella zona non è semaforizzata», spiega Roberto La Grasta, presidente della commissione comunale pari opportunità, che ha realizzato un sopralluogo qualche giorno fa.
Le rampe creano innumerevoli problemi alle persone disabili che vogliono muoversi nella zona; alte diversi centimetri, costituiscono un vero e proprio ostacolo.
«Le pari opportunità non sono solo questioni afferenti al sesso e ai distinguo, ma sono il solo modo per non far sentire nessuno abbattuto da una barriera. Le uniche cose che devono sentirsi abbattute sono solo le barriere», spiega ancora La Grasta.
Così, è lui stesso a confermare che, su questo tema, convocherà a breve la commissione «ma mi auguro che l'amministrazione provveda prima», conclude.
«Quanto a quelle rampe indecorose, a decine nella zona di nuova espansione, occorrerebbe che gli uffici tecnici comunali, dopo innumerevoli segnalazioni, diano atto a una ricognizione con contestuale censimento delle stesse, al fine di renderle utilizzabili, soprattutto perché quella zona non è semaforizzata», spiega Roberto La Grasta, presidente della commissione comunale pari opportunità, che ha realizzato un sopralluogo qualche giorno fa.
Le rampe creano innumerevoli problemi alle persone disabili che vogliono muoversi nella zona; alte diversi centimetri, costituiscono un vero e proprio ostacolo.
«Le pari opportunità non sono solo questioni afferenti al sesso e ai distinguo, ma sono il solo modo per non far sentire nessuno abbattuto da una barriera. Le uniche cose che devono sentirsi abbattute sono solo le barriere», spiega ancora La Grasta.
Così, è lui stesso a confermare che, su questo tema, convocherà a breve la commissione «ma mi auguro che l'amministrazione provveda prima», conclude.