Banchina San Domenico, aggressione con coltello: ferito un 19enne
I Carabinieri indagano su quanto accaduto ieri sera: il ragazzo è finito al pronto soccorso del don Tonino Bello
sabato 9 novembre 2019
20.51
Aggredito in pieno centro da uno sconosciuto che l'ha ferito con un fendente ad un gluteo: la vittima è un 19enne di Molfetta. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della locale Compagnia che hanno raccolto la testimonianza del ragazzo, medicato al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello.
L'episodio è avvenuto nella serata di ieri lungo la banchina San Domenico, dove il 19enne ha rimediato una ferita da arma da taglio ad un gluteo. Ad intervenire sul posto prima e ad avviare le indagini solo successivamente sono stati i Carabinieri. Malconcio e ancora sotto shock lo hanno, infatti, trovato i militari dell'Aliquota Radiomobile, allertati dalla centrale operativa del 112 a cui, alle ore 22.40, è giunta la richiesta di soccorso.
Il giovane, intanto, è finito al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello, dove i medici, dopo averlo sottoposto a tutti i controlli sanitari ritenuti necessari, gli hanno suturato la ferita che, a quanto pare, non sarebbe stata - e per sua fortuna - profonda. Il 19enne è stato già sentito, in primissima battuta, dagli investigatori a cui avrebbe riferito - appunto in primissima battuta - di non conoscere affatto il suo aggressore e di non sapere pertanto i motivi del gesto.
Le indagini dei militari, diretti dal capitano Francesco Iodice, si prefissano di chiarire la dinamica. L'obiettivo, naturalmente, è uno soltanto: raccogliere quante più indiscrezioni possibili per riuscire ad avere anche un identikit sommario dell'aggressore e cercare di fare chiarezza sui motivi del gesto.
L'episodio è avvenuto nella serata di ieri lungo la banchina San Domenico, dove il 19enne ha rimediato una ferita da arma da taglio ad un gluteo. Ad intervenire sul posto prima e ad avviare le indagini solo successivamente sono stati i Carabinieri. Malconcio e ancora sotto shock lo hanno, infatti, trovato i militari dell'Aliquota Radiomobile, allertati dalla centrale operativa del 112 a cui, alle ore 22.40, è giunta la richiesta di soccorso.
Il giovane, intanto, è finito al pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello, dove i medici, dopo averlo sottoposto a tutti i controlli sanitari ritenuti necessari, gli hanno suturato la ferita che, a quanto pare, non sarebbe stata - e per sua fortuna - profonda. Il 19enne è stato già sentito, in primissima battuta, dagli investigatori a cui avrebbe riferito - appunto in primissima battuta - di non conoscere affatto il suo aggressore e di non sapere pertanto i motivi del gesto.
Le indagini dei militari, diretti dal capitano Francesco Iodice, si prefissano di chiarire la dinamica. L'obiettivo, naturalmente, è uno soltanto: raccogliere quante più indiscrezioni possibili per riuscire ad avere anche un identikit sommario dell'aggressore e cercare di fare chiarezza sui motivi del gesto.