Ballottaggio: nessun apparentamento ufficiale

de Bari e Minervini non aggiungono altre forze alle loro coalizioni

domenica 18 giugno 2017 10.33
A cura di Maria Marino
È scaduto alle 14 di oggi il termine per comunicare al Comune di Molfetta se, alle liste e ai partiti che già facevano parte delle coalizioni presentatesi l'11 giugno, se ne aggiungevano altre.

Nè Isa de Bari nè Tommaso Minervini hanno espletato l'adempimento: in vista del turno di ballottaggio del 25 giugno non c'è alcun apparentamento ufficiale.
In sostanza i due candidati sindaco correranno appoggiati solo dalle forze che li avevano sostenuti al primo turno.

In realtà è stata una settimana fatta di telefonate, incontri e tentativi di conciliazione.

Se ne è subito defilato il centrosinistra: per Gianni Porta impossibile salire sul palco con il candidato di centrodestra per ovvie ragioni.
Per l'intero gruppo, invece, impossibile pensare di sostenere Tommaso Minervini e,di fatto, quel Pd visto come il principale autore della caduta dell'amministrazione Natalicchio.
Tuttavia, bisogna ricordare che solo in caso di vittoria di Tommaso Minervini scatta il posto in Consiglio comunale per Paola Natalicchio, altrimenti siederanno solo Porta e Zaza.

Bepi Maralfa, invece, lo aveva detto già qualche giorno prima del'11 giugno.
«In caso di ballottaggio nessun accordo», affermò in un incontro nella Sala Turtur per poi ribadirlo anche successivamente.
Così è stato, anche se questo significherà per tutto il suo elettorato non avere alcun rappresentante in Consiglio. Ma per l'avvocato, ex vice sindaco, non sarebbe da escludere un ruolo tecnico, da esterno, alla luce dell'esperienza amministrativa maturata grazie anche alle cinque deleghe assessorili.

Infine Leonardo Siragusa.
Avrebbe potuto essere l'ago della bilancia. Detto della smentita di Tommaso Minervini circa la richiesta di apparentamento inoltrata nelle ore immediatamente successive al voto, l'agente immobiliare avrebbe ricevuto anche una proposta da parte dell'area facente capo ad Antonio Azzollini.
Richiesta, però, rispedita al mittente: l'elettorato di Siragusa avrebbe votato Isabella de Bari? Probabilmente no e di qui la decisione di non stringere alcuna alleanza.

Adesso spazio agli ultimi sette giorni di campagna elettorale. Poi Molfetta finalmente sceglierà il nuovo sindaco.