Azzollini: «Candidatura ponderata. Impegno massimo per i cittadini»
L'ex sindaco e senatore nella tornata elettorale con Forza Italia e Fitto
lunedì 24 agosto 2020
Antonio Azzollini è ufficialmente candidato al consiglio della Regione Puglia nella lista presentata da Forza Italia a sostegno di Raffaele Fitto presidente.
È il ritorno in grande stile per l'ex senatore, già presidente della commissione bilancio del Senato, ed ex sindaco di Molfetta dopo la fine del processo sul porto che lo ha visto prosciolto dalle accuse.
Un ritorno vociferato da tempo e che prende ancora maggiore consistenza se si pensa che la scelta di puntare sul politico molfettese è arrivata direttamente dai vertici del partito di Silvio Berlusconi.
"È una candidatura, una scelta ponderata e indispensabile" sono le prime parole di Azzollini.
Le ragioni diverse.
Prima di tutto l'amministrazione della Regione per quindici anni da parte del centrosinistra che ha ridotto "la Puglia in una situazione molto grave".
Poi c'è la questione prettamente politica.
"Nessun trasformismo deve più vincere e continuare", continua Azzollini. Il riferimento diretto è senza ombra di dubbio a quanto sta accadendo a Molfetta con l'amministrazione comunale sostenuta dal PD e dalle liste civiche coordinate da Saverio Tammacco passato con Raffaele Fitto.
"È necessario essere coerenti", sottolinea Azzollini che annuncia una campagna elettorale "sobria, basata sull'incontro e l'ascolto dei tanti problemi".
"Bisognerà che la competenza venga posta al servizio della Puglia per spenderla tempestivamente e bene", conclude.
È il ritorno in grande stile per l'ex senatore, già presidente della commissione bilancio del Senato, ed ex sindaco di Molfetta dopo la fine del processo sul porto che lo ha visto prosciolto dalle accuse.
Un ritorno vociferato da tempo e che prende ancora maggiore consistenza se si pensa che la scelta di puntare sul politico molfettese è arrivata direttamente dai vertici del partito di Silvio Berlusconi.
"È una candidatura, una scelta ponderata e indispensabile" sono le prime parole di Azzollini.
Le ragioni diverse.
Prima di tutto l'amministrazione della Regione per quindici anni da parte del centrosinistra che ha ridotto "la Puglia in una situazione molto grave".
Poi c'è la questione prettamente politica.
"Nessun trasformismo deve più vincere e continuare", continua Azzollini. Il riferimento diretto è senza ombra di dubbio a quanto sta accadendo a Molfetta con l'amministrazione comunale sostenuta dal PD e dalle liste civiche coordinate da Saverio Tammacco passato con Raffaele Fitto.
"È necessario essere coerenti", sottolinea Azzollini che annuncia una campagna elettorale "sobria, basata sull'incontro e l'ascolto dei tanti problemi".
"Bisognerà che la competenza venga posta al servizio della Puglia per spenderla tempestivamente e bene", conclude.