Dal Senato sette milioni in più per il fermo biologico 2017. Azzollini primo firmatario dell'emendamento
Federpesca: «Bene l’incremento della dotazione finanziaria»
venerdì 28 luglio 2017
Sono giorni di grande fermento presso la marineria nazionale. Agitazione che coinvolge anche quella molfettese la quale dal 31 luglio al 28 agosto osserverà il fermo biologico.
Come spiegato negli scorsi giorni, a destare perplessità e forte indignazione presso armatori, marinai e associazioni di categoria è l'assenza dello stanziamento dei fondi per le annate 2015 e 2016 da parte dello Stato.
Pare, tuttavia, aprirsi uno spiraglio: qualche ora fa sono apparsi i primi elenchi, seppure provvisori, relativi allo stanziamento dei fondi del 2015 mentre ieri, in Senato, è stato approvato l'emendamento con il quale sono state «appostate ulteriori risorse finanziarie – pari a 7 milioni di euro – per le indennità dovute ai lavoratori del settore a fronte della sospensione obbligatoria dell'attività di pesca nel 2017», spiega Federpesca.
Primo firmatario il Senatore Antonio Azzollini.
«L'intervento consentirà di prolungare il trattamento, inizialmente previsto per soli 30 giorni rispetto ai 42 giorni di interruzione, e di coprire gli oneri derivanti dalla corresponsione dell'indennità», afferma ancora Federpesca.
«Va sottolineato come, negli scorsi anni, il Sen. Azzollini si sia attivato in Commissione bilancio per il reperimento delle coperture finanziarie necessarie alla CIGS in deroga per la pesca», conclude Federpesca.
Come spiegato negli scorsi giorni, a destare perplessità e forte indignazione presso armatori, marinai e associazioni di categoria è l'assenza dello stanziamento dei fondi per le annate 2015 e 2016 da parte dello Stato.
Pare, tuttavia, aprirsi uno spiraglio: qualche ora fa sono apparsi i primi elenchi, seppure provvisori, relativi allo stanziamento dei fondi del 2015 mentre ieri, in Senato, è stato approvato l'emendamento con il quale sono state «appostate ulteriori risorse finanziarie – pari a 7 milioni di euro – per le indennità dovute ai lavoratori del settore a fronte della sospensione obbligatoria dell'attività di pesca nel 2017», spiega Federpesca.
Primo firmatario il Senatore Antonio Azzollini.
«L'intervento consentirà di prolungare il trattamento, inizialmente previsto per soli 30 giorni rispetto ai 42 giorni di interruzione, e di coprire gli oneri derivanti dalla corresponsione dell'indennità», afferma ancora Federpesca.
«Va sottolineato come, negli scorsi anni, il Sen. Azzollini si sia attivato in Commissione bilancio per il reperimento delle coperture finanziarie necessarie alla CIGS in deroga per la pesca», conclude Federpesca.