Ordigni a Torre Gavetone e Prima Cala, gruppo SDAI a lavoro per la ricognizione
Operazioni tra oggi e domani sotto le rigide disposizioni della Capitaneria di Porto
giovedì 22 agosto 2019
10.19
Si svolgeranno tra oggi, giovedì 22 agosto, e domani, venerdì 23 agosto, le attività di ricognizione e messa in sicurezza in Località Prima Cala e Torre Gavetone dove negli scorsi giorni erano stati rinvenuti presunti ordigni bellici.
Ad occuparsi dell'operazione il gruppo SDAI di Taranto, a Molfetta già attivo per la massiccia azione di bonifica dei fondali messa in atto negli scorsi mesi: nel caso in cui la ricognizione dirà che effettivamente a pochi metri dalla riva quanto è stato trovato è una bomba, allora si provvederà alla rimozione e al trasferimento sino al punto di brillamento in mare aperto.
Tutte le operazioni si svolgono sotto il rigido controllo della Capitaneria di Porto di Molfetta. Nelle scorse ore è stata emessa una ordinanza che dispone che "durante le operazioni di ricognizione e messa in sicurezza è vietata ogni attività per un raggio rispettivamente di 150 e 50 metri. Durante le operazioni di rimorchio tutte le unità navighino a 150 metri di distanza. Durante le operazioni di brillamento, entro un raggio di 500 metri è interdetta la navigazione e ogni altra attività, e entro un raggio di 1.400 metri è interdetta la balneazione", si apprende.
Ad occuparsi dell'operazione il gruppo SDAI di Taranto, a Molfetta già attivo per la massiccia azione di bonifica dei fondali messa in atto negli scorsi mesi: nel caso in cui la ricognizione dirà che effettivamente a pochi metri dalla riva quanto è stato trovato è una bomba, allora si provvederà alla rimozione e al trasferimento sino al punto di brillamento in mare aperto.
Tutte le operazioni si svolgono sotto il rigido controllo della Capitaneria di Porto di Molfetta. Nelle scorse ore è stata emessa una ordinanza che dispone che "durante le operazioni di ricognizione e messa in sicurezza è vietata ogni attività per un raggio rispettivamente di 150 e 50 metri. Durante le operazioni di rimorchio tutte le unità navighino a 150 metri di distanza. Durante le operazioni di brillamento, entro un raggio di 500 metri è interdetta la navigazione e ogni altra attività, e entro un raggio di 1.400 metri è interdetta la balneazione", si apprende.