Aveva urtato auto parcheggiate su via Baccarini. Fermata donna in stato confusionale
L'episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte: sul posto i Carabinieri
martedì 11 giugno 2024
8.31
Momenti concitati nelle notte a Molfetta, dove attorno alle 00:15 sono stati avvertiti diversi rumori di frenate su via Baccarini.
Alcuni residenti si sono affacciati ai balconi e hanno individuato una vettura, proveniente da via Giovinazzo che, in evidente stato confusionale, accelerava e frenava continuamente in una corsa a zig zag che ha portato il suo mezzo a urtare più volte le auto parcheggiate sui due lati della carreggiata.
Qualcuno ha così deciso di scendere e avvicinarsi all'auto per fermare questa corsa priva di logica: a bordo del mezzo c'era una donna che è stata poi sottoposta a controlli da parte dei Carabinieri, prontamente giunti sul posto, che hanno identificato la donna provando a comprendere qualcosa in più in merito alla sua condizione.
Non è ancora stata accertata la causa del suo stato di alterazione ma, quel che è certo, l'intervento dei residenti e di un paio di passanti è stato decisivo per evitare che la persona in questione potesse farsi male o innescare incidenti più gravi con altre eventuali auto di passaggio.
Alcuni residenti si sono affacciati ai balconi e hanno individuato una vettura, proveniente da via Giovinazzo che, in evidente stato confusionale, accelerava e frenava continuamente in una corsa a zig zag che ha portato il suo mezzo a urtare più volte le auto parcheggiate sui due lati della carreggiata.
Qualcuno ha così deciso di scendere e avvicinarsi all'auto per fermare questa corsa priva di logica: a bordo del mezzo c'era una donna che è stata poi sottoposta a controlli da parte dei Carabinieri, prontamente giunti sul posto, che hanno identificato la donna provando a comprendere qualcosa in più in merito alla sua condizione.
Non è ancora stata accertata la causa del suo stato di alterazione ma, quel che è certo, l'intervento dei residenti e di un paio di passanti è stato decisivo per evitare che la persona in questione potesse farsi male o innescare incidenti più gravi con altre eventuali auto di passaggio.