Aggredito per una mancata precedenza. Una testimone: «È il far west»

L'episodio questa mattina in via Terlizzi, il racconto su Facebook di chi ha assistito al violento episodio: «Preso a botte dal finestrino»

giovedì 21 settembre 2023 13.28
A cura di Nicola Miccione
Ancora un episodio di violenza - stavolta del tutto gratuita - per le vie di Molfetta, dopo la rapina di una Mercedes Glc con il sequestro di un 26enne, poi rilasciato nelle campagne di Giovinazzo, avvenuto il 21 settembre scorso in viale Gramsci. Il suv rubato è stato poi trovato dai Carabinieri grazie al gps nell'agro di Bitonto.

Questa volta, invece, a farne le spese, per fortuna senza conseguenze, a parte un comprensibile stato di shock, è stato un 19enne che, questa mattina, attorno alle ore 11.30, nei pressi della rotatoria della strada provinciale 112 che porta a Terlizzi, sarebbe stato preso di mira da un automobilista. A raccontare l'accaduto, sul proprio profilo Facebook, è stata una testimone oculare che sui social ha espresso tutto il suo malcontento per quanto ha visto a pochi metri dalla sua auto.

«Provenendo da Terlizzi - è scritto sul post - vedo sfrecciare una berlina di grossa cilindrata nera superare un'utilitaria blu davanti a me e bloccarle la strada. Dalla berlina è sceso un uomo alterato che ha cominciato ad inveire contro il conducente dell'utilitaria, un ragazzo, per una mancata precedenza, poi l'ha preso a botte attraverso il finestrino aperto e, non riuscendo ad aprire lo sportello, ha preso a calci prima lo stesso sportello e poi lo specchietto laterale facendolo volare via».

«Per fortuna i clacson delle auto lo hanno fatto andar via. Io - prosegue - ho cercato di soccorrere il ragazzo, appena diciannovenne, al quale l'energumeno aveva lanciato anche un sigaro acceso, bianco come un cencio dalla paura e ancora sotto shock. Benvenuti nel far west», termina tristemente la segnalazione social.