Auto rubata a Molfetta ritrovata incendiata a Ruvo
L'auto, una Fiat Punto, scoperta dagli uomini della Metronotte in un fondo in località Pozzo Sorgente
sabato 9 gennaio 2021
19.31
All'interno di un appezzamento di terra, nella mattinata di oggi, è stata rinvenuta la carcassa di un'auto completamente danneggiata dalle fiamme. L'auto, una Fiat Punto, era in un fondo agricolo, in contrada Pozzo Sorgente. A recuperarla, il personale della Metronotte, impegnato in un servizio di controllo del territorio.
Gli accertamenti condotti sulla carcassa metallica, in collaborazione con i Carabinieri della locale Stazione, hanno permesso di accertare che l'auto in questione era stata rubata a Molfetta. Sul luogo del ritrovamento, però, i militari non hanno rinvenuto tracce oppure contenitori con liquido infiammabile. Chi ha appiccato il fuoco deve aver utilizzato un potente accelerante: il fuoco ha infatti avvolto l'intera carrozzeria, sino a carbonizzarla completamente.
L'autovettura, come da prassi, è stata sequestrata e affidata al deposito giudiziario, mentre gli uomini dell'Arma stanno adesso indagando per scoprire le possibili ragioni di un simile gesto. La Fiat Punto, infatti, potrebbe essere servita per commettere qualche reato nei paesi viciniori e successivamente data alle fiamme per distruggere ogni traccia. Ma questa non è l'unica ipotesi su cui stanno lavorando i militari dell'Arma, dipendenti della Compagnia di Molfetta.
Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa sia successo. Se l'auto rappresenta un cavallo di ritorno fallito, ad esempio. Per ora i militari stanno cercando ogni elemento nell'ambito delle indagini. Di elementi, però, non ne potranno essere trovati neanche grazie alla vettura: l'auto, infatti, è andata distrutta.
Gli accertamenti condotti sulla carcassa metallica, in collaborazione con i Carabinieri della locale Stazione, hanno permesso di accertare che l'auto in questione era stata rubata a Molfetta. Sul luogo del ritrovamento, però, i militari non hanno rinvenuto tracce oppure contenitori con liquido infiammabile. Chi ha appiccato il fuoco deve aver utilizzato un potente accelerante: il fuoco ha infatti avvolto l'intera carrozzeria, sino a carbonizzarla completamente.
L'autovettura, come da prassi, è stata sequestrata e affidata al deposito giudiziario, mentre gli uomini dell'Arma stanno adesso indagando per scoprire le possibili ragioni di un simile gesto. La Fiat Punto, infatti, potrebbe essere servita per commettere qualche reato nei paesi viciniori e successivamente data alle fiamme per distruggere ogni traccia. Ma questa non è l'unica ipotesi su cui stanno lavorando i militari dell'Arma, dipendenti della Compagnia di Molfetta.
Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa sia successo. Se l'auto rappresenta un cavallo di ritorno fallito, ad esempio. Per ora i militari stanno cercando ogni elemento nell'ambito delle indagini. Di elementi, però, non ne potranno essere trovati neanche grazie alla vettura: l'auto, infatti, è andata distrutta.