Auto in fiamme: brucia una Suzuki Swift
Il rogo, sviluppatosi intorno alle ore 04.00 in via Panunzio, ha danneggiato anche una Ford Escort
sabato 17 dicembre 2016
14.02
Una Swift ridotta ad una vera e propria carcassa fumante e lievi danni ad un'altra auto, una Ford Escort posteggiata accanto all'utilitaria prodotta dalla casa giapponese Suzuki. È l'infausto bilancio del rogo sviluppatosi questa notte in via Panunzio.
A prendere fuoco intorno alle ore 04.00, per cause che adesso sono al centro della consueta attività d'indagine degli inquirenti, è stata una Suzuki Swift. In pochissimi istanti, però, l'incendio si è esteso anche ad un'altra autovettura. E le fiamme hanno così danneggiato la parte posteriore di una Ford Escort.
In piena notte, dunque, i residenti sono stati svegliati di soprassalto da una sequenza ravvicinata di esplosioni e da una cappa di odore acre che, in pochi minuti, ha ricoperto la zona. Le numerose chiamate al numero di pubblica utilità 115 hanno messo in moto i Vigili del Fuoco e, successivamente, i Carabinieri della locale Compagnia.
E solo il tempestivo intervento degli uomini in servizio presso il Distaccamento di Molfetta ha voluto che l'ennesimo rogo notturno non si sia trasformato in una vera e propria tragedia con risvolti drammatici. Dopo aver domato le fiamme gli inquirenti hanno cominciato l'esame della situazione, ma nei pressi del rogo, ancora una volta, non sono state trovate tracce di alcun liquido infiammabile.
Intanto la notizia dell'ennesimo inferno di fuoco, che nel corso della mattinata ha fatto rapidamente il giro del paese, ha scatenato le ire del popolo. «Non possiamo restare soltanto a guardare - si sfoga un cittadino -. Le istituzioni continuano colpevolmente a zittire dinanzi a questi episodi a dir poco intollerabili».
A prendere fuoco intorno alle ore 04.00, per cause che adesso sono al centro della consueta attività d'indagine degli inquirenti, è stata una Suzuki Swift. In pochissimi istanti, però, l'incendio si è esteso anche ad un'altra autovettura. E le fiamme hanno così danneggiato la parte posteriore di una Ford Escort.
In piena notte, dunque, i residenti sono stati svegliati di soprassalto da una sequenza ravvicinata di esplosioni e da una cappa di odore acre che, in pochi minuti, ha ricoperto la zona. Le numerose chiamate al numero di pubblica utilità 115 hanno messo in moto i Vigili del Fuoco e, successivamente, i Carabinieri della locale Compagnia.
E solo il tempestivo intervento degli uomini in servizio presso il Distaccamento di Molfetta ha voluto che l'ennesimo rogo notturno non si sia trasformato in una vera e propria tragedia con risvolti drammatici. Dopo aver domato le fiamme gli inquirenti hanno cominciato l'esame della situazione, ma nei pressi del rogo, ancora una volta, non sono state trovate tracce di alcun liquido infiammabile.
Intanto la notizia dell'ennesimo inferno di fuoco, che nel corso della mattinata ha fatto rapidamente il giro del paese, ha scatenato le ire del popolo. «Non possiamo restare soltanto a guardare - si sfoga un cittadino -. Le istituzioni continuano colpevolmente a zittire dinanzi a questi episodi a dir poco intollerabili».