Bollette, stangata in arrivo per luce e gas
Rincari da oggi. Per l'Unione Nazionale Consumatori: «Una speculazione»
domenica 1 luglio 2018
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Scattano da oggi, primo luglio, i rincari sulle bollette di luce e gas. Una mazzata per le famiglie italiane che dovranno fare i conti con il rialzo del 6,5% per l'energia elettrica e dell'8,2% per il gas a causa dell'aumento del prezzo del petrolio.
A Molfetta, come nel resto della Nazione, si dovrebbe pagare circa 117 euro in più mediamente secondo la stima dell'Unione Nazionale Consumatori che non usa giri di parole per definire quanto sta accadendo come «una speculazione bella e buona».
Tuttavia l'Autorità per l'energia, attraverso una nota diffusa alla stampa, precisa che «Per il gas l'impatto sulla spesa per i clienti domestici risulta meno significativo in considerazione dei bassissimi consumi del periodo estivo», seppure il rialzo del costo del petrolio ha «pesantemente influenzato anche i prezzi nei mercati all'ingrosso dell'energia, con ripercussioni sui prezzi per i clienti finali sia del mercato libero che del mercato tutelato».
Discorso differente, invece, per l'elettricità poichè l'Autorità «è intervenuta con una modulazione degli oneri generali di sistema, in modo da ridurre l'aumento di spesa per i clienti domestici e non domestici, con pari effetti sia sul mercato tutelato che su quello libero».
Proprio tale intervento è stato fondamentale per la tutela dei consumatori: in assenza, infatti, le bollette dell'elettricità avrebbero avuto un rincaro ancora maggiore, scongiurato dall'intervento dell'Autorità attraverso oneri di sistema «il cui valore complessivo per il 2018 è stimato in 14 miliardi di euro».
A Molfetta, come nel resto della Nazione, si dovrebbe pagare circa 117 euro in più mediamente secondo la stima dell'Unione Nazionale Consumatori che non usa giri di parole per definire quanto sta accadendo come «una speculazione bella e buona».
Tuttavia l'Autorità per l'energia, attraverso una nota diffusa alla stampa, precisa che «Per il gas l'impatto sulla spesa per i clienti domestici risulta meno significativo in considerazione dei bassissimi consumi del periodo estivo», seppure il rialzo del costo del petrolio ha «pesantemente influenzato anche i prezzi nei mercati all'ingrosso dell'energia, con ripercussioni sui prezzi per i clienti finali sia del mercato libero che del mercato tutelato».
Discorso differente, invece, per l'elettricità poichè l'Autorità «è intervenuta con una modulazione degli oneri generali di sistema, in modo da ridurre l'aumento di spesa per i clienti domestici e non domestici, con pari effetti sia sul mercato tutelato che su quello libero».
Proprio tale intervento è stato fondamentale per la tutela dei consumatori: in assenza, infatti, le bollette dell'elettricità avrebbero avuto un rincaro ancora maggiore, scongiurato dall'intervento dell'Autorità attraverso oneri di sistema «il cui valore complessivo per il 2018 è stimato in 14 miliardi di euro».