Associazioni di volontariato: ecco il coordinamento sanitario locale
Ser, Croce Rossa, AVS e Misericordia unite per dare un servizio migliore alla città
sabato 1 aprile 2017
Dal punto di vista sanitario, la Città di Molfetta conta ben quattro associazioni di volontariato che operano sul territorio con personale qualificato, mezzi ed attrezzature idonee. Si tratta della Pubblica assistenza A.V. Sermolfetta rappresentata da Salvatore del Vecchio, dalla Confraternita Misericordia di Molfetta rappresentata da Costantinqa Nanna, dalla Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Molfetta rappresentata da Giovanni Spagnoletta e dall'Associzione di Volontariato e solidarietà Avs rappresentata da Giovanni Angione.
Tutti gli eventi che si svolgono a Molfetta, sia di tipo programmato –concerti, eventi sportivi, manifestazioni, eventi culturali– che di tipo emergenziale, vengono affidati, dagli enti organizzatori, alle associazioni che di volta in volta, in base alla disponibilità, provvedono all'assistenza sanitaria.
A partire dalla fine del 2016, le quattro associazioni si sono unite in un coordinamento sanitario al fine di poter interloquire velocemente con Enti ed Istituzioni, nonché poter provvedere alle necessità sanitarie del territorio in maniera celere ed organizzata.
In caso di grandi eventi, sia programmati che emergenziali, le associazioni si impegnano, pur mantenendo la propria natura giuridica, ad agire all'interno del coordinamento sanitario. All'inizio di ogni anno solare sarà nominato un referente a rotazione tra i presidenti o responsabili delle associazion.
Tutti gli eventi che si svolgono a Molfetta, sia di tipo programmato –concerti, eventi sportivi, manifestazioni, eventi culturali– che di tipo emergenziale, vengono affidati, dagli enti organizzatori, alle associazioni che di volta in volta, in base alla disponibilità, provvedono all'assistenza sanitaria.
A partire dalla fine del 2016, le quattro associazioni si sono unite in un coordinamento sanitario al fine di poter interloquire velocemente con Enti ed Istituzioni, nonché poter provvedere alle necessità sanitarie del territorio in maniera celere ed organizzata.
In caso di grandi eventi, sia programmati che emergenziali, le associazioni si impegnano, pur mantenendo la propria natura giuridica, ad agire all'interno del coordinamento sanitario. All'inizio di ogni anno solare sarà nominato un referente a rotazione tra i presidenti o responsabili delle associazion.