Assistenza domiciliare ai disabili: per Molfetta e Giovinazzo in arrivo gli assistenti a domicilio
Predisposto il bando che assicurerà 2500 ore di assistenza per ogni città
domenica 4 giugno 2017
È stato pubblicato il bando di gara di assistenza domiciliare ai disabili per i Comuni dell'ambito (Molfetta e Giovinazzo).
«Si tratta di un servizio partito anni fa a Giovinazzo in via sperimentale e che finalmente trova adesso un inquadramento specifico nel quadro dei servizi del nostro Piano Sociale di Zona», spiega Michele Sollecito, vice sindaco del comune di Giovinazzo.
«Ringrazio i colleghi del Comune di Molfetta (parte politica e parte tecnica) che hanno accettato la nostra proposta e che hanno deciso di investire su questo nuovo servizio realizzando così l'ennesima gara di ambito che offre davvero l'idea di cosa significhi l'ufficio di piano e il funzionamento dell'ambito territoriale. L'importo dell'appalto è di quasi 100.000 euro per un totale di quasi 2.500 ore di assistenza per ogni singolo Comune».
Il servizio consentirà la presenza di un assistente a domicilio che si occuperà di aiutare e sostenere le famiglie e di collaborare con i nuclei di appartenenza dei soggetti disabili.
«Anche questo tassello viene sistemato garantendo professionalità ed esperienza, con capitolato ad hoc e con una voce di spesa all'interno del Piano Sociale di Zona»., conclude Michele Sollecito.
«Si tratta di un servizio partito anni fa a Giovinazzo in via sperimentale e che finalmente trova adesso un inquadramento specifico nel quadro dei servizi del nostro Piano Sociale di Zona», spiega Michele Sollecito, vice sindaco del comune di Giovinazzo.
«Ringrazio i colleghi del Comune di Molfetta (parte politica e parte tecnica) che hanno accettato la nostra proposta e che hanno deciso di investire su questo nuovo servizio realizzando così l'ennesima gara di ambito che offre davvero l'idea di cosa significhi l'ufficio di piano e il funzionamento dell'ambito territoriale. L'importo dell'appalto è di quasi 100.000 euro per un totale di quasi 2.500 ore di assistenza per ogni singolo Comune».
Il servizio consentirà la presenza di un assistente a domicilio che si occuperà di aiutare e sostenere le famiglie e di collaborare con i nuclei di appartenenza dei soggetti disabili.
«Anche questo tassello viene sistemato garantendo professionalità ed esperienza, con capitolato ad hoc e con una voce di spesa all'interno del Piano Sociale di Zona»., conclude Michele Sollecito.