Asm Molfetta e Tetra Pak, presentato il nuovo impianto
Un passo in avanti per massimizzare il recupero di materia riciclabile
venerdì 13 giugno 2014
7.46
Una certezza in più per i molfettesi nell'impegno verso la raccolta differenziata dei rifiuti: gli imballaggi in Tetra Pak finiscono dritti nei contenitori della raccolta della plastica.
È stato presentato, nel corso di una conferenza stampa, tenuta presso la sede dell'ASM Molfetta, il progetto che vede la sinergica collaborazione tra la stessa Azienda Servizi Municipalizzati di Molfetta e la multinazionale svedese Tetra Pak, leader nel trattamento e confezionamento di prodotti alimentari e presente anche in Italia dal 1965.
Alla conferenza sono intervenuti il Sindaco, Paola Natalicchio; Michele Mastrobuono, Direttore Ambiante e Relazioni Esterne Tetra Pak Italiana; Antonello Zaza, Presidente di ASM Molfetta; Roberto di Molfetta Responsabile Area Riciclo e Recupero Comieco; Silvio Binetti, Direttore di ASM Molfetta.
In tale occasione è stato presentato – e altresì è stato possibile visitare – il nuovo impianto di selezione degli imballaggi Tetra Pak, in sostanza un grande lettore ottico capace di individuare tali imballaggi e attraverso un getto d'aria smistarli in virtù di destinazioni e recuperi differenti.
Un impianto che va a integrare il lavoro e le potenzialità dell'impianto già esistente che, soprattutto negli ultimi tempi, sta lavorando a pieno regime per incrementare la raccolta differenziata al fine di evitare per Molfetta e per i suoi cittadini la tanto temuta ecotassa, il tributo per il deposito in discarica dei rifiuti solidi introdotto con la legge finanziaria del 1996 (L. 28/12/95 n.549), con l'obiettivo di favorire una minore produzione di rifiuti e in particolare il loro recupero.
Tetra Pak Italia è una multinazionale da sempre caratterizzata da un forte impegno ambientale, occupandosi non solo della produzione ma anche del recupero di quegli imballaggi ormai presenti in tutte le case dei consumatori e che costituiscono il 2-3% dei rifiuti in una regione che purtroppo differenzia ancora troppo poco. Questa linea d'azione ben si sposa con l'opera intrapresa dai Comuni e dai gestori delle raccolte dei rifiuti puntando proprio a quella percentuale, in un'ottica di recupero che parte naturalmente dai cittadini.
Come ha confermato il Direttore Ambiente e Relazioni Esterne Tetra Pak Italia, Michele Mastrobuono, l'impianto di selezione multimateriale di Molfetta è il primo esperimento in Puglia che può diventare un modello per altre realtà comunali al fine di incrementare la quota di riciclo.
Per l'Amministrazione comunale questo rappresenta un passo in avanti per Molfetta, un tassello in più in un disegno più ampio che punta, oltre ad evitare l'ecotassa, a massimizzare il recupero di materia riciclabile, passando dalla raccolta stradale alla raccolta domiciliare; per una città più "smart" e più verde.
È stato presentato, nel corso di una conferenza stampa, tenuta presso la sede dell'ASM Molfetta, il progetto che vede la sinergica collaborazione tra la stessa Azienda Servizi Municipalizzati di Molfetta e la multinazionale svedese Tetra Pak, leader nel trattamento e confezionamento di prodotti alimentari e presente anche in Italia dal 1965.
Alla conferenza sono intervenuti il Sindaco, Paola Natalicchio; Michele Mastrobuono, Direttore Ambiante e Relazioni Esterne Tetra Pak Italiana; Antonello Zaza, Presidente di ASM Molfetta; Roberto di Molfetta Responsabile Area Riciclo e Recupero Comieco; Silvio Binetti, Direttore di ASM Molfetta.
In tale occasione è stato presentato – e altresì è stato possibile visitare – il nuovo impianto di selezione degli imballaggi Tetra Pak, in sostanza un grande lettore ottico capace di individuare tali imballaggi e attraverso un getto d'aria smistarli in virtù di destinazioni e recuperi differenti.
Un impianto che va a integrare il lavoro e le potenzialità dell'impianto già esistente che, soprattutto negli ultimi tempi, sta lavorando a pieno regime per incrementare la raccolta differenziata al fine di evitare per Molfetta e per i suoi cittadini la tanto temuta ecotassa, il tributo per il deposito in discarica dei rifiuti solidi introdotto con la legge finanziaria del 1996 (L. 28/12/95 n.549), con l'obiettivo di favorire una minore produzione di rifiuti e in particolare il loro recupero.
Tetra Pak Italia è una multinazionale da sempre caratterizzata da un forte impegno ambientale, occupandosi non solo della produzione ma anche del recupero di quegli imballaggi ormai presenti in tutte le case dei consumatori e che costituiscono il 2-3% dei rifiuti in una regione che purtroppo differenzia ancora troppo poco. Questa linea d'azione ben si sposa con l'opera intrapresa dai Comuni e dai gestori delle raccolte dei rifiuti puntando proprio a quella percentuale, in un'ottica di recupero che parte naturalmente dai cittadini.
Come ha confermato il Direttore Ambiente e Relazioni Esterne Tetra Pak Italia, Michele Mastrobuono, l'impianto di selezione multimateriale di Molfetta è il primo esperimento in Puglia che può diventare un modello per altre realtà comunali al fine di incrementare la quota di riciclo.
Per l'Amministrazione comunale questo rappresenta un passo in avanti per Molfetta, un tassello in più in un disegno più ampio che punta, oltre ad evitare l'ecotassa, a massimizzare il recupero di materia riciclabile, passando dalla raccolta stradale alla raccolta domiciliare; per una città più "smart" e più verde.